Il comitato provinciale della Fidal Palermo ha un nuovo presidente: Salvatore Azzaretto. Succede ad Antonino Muratore che, a causa di motivi personali, si era dovuto dimettere qualche mese fa.

L’elezione è avvenuta questo pomeriggio, al Cus Palermo di via Altofonte.  A presiedere l’assemblea provinciale ordinaria elettiva, numero 1 del comitato regionale della Fidal Sicilia, Salvatore Gebbia, i consiglieri regionali Salvatore Di Noto (segretario) e Maria Tranchina (commissario della Fidal Palermo nel periodo di vacatio) e Nicola Siracusa.

Azzaretto unico candidato

Azzaretto, 38 anni è tecnico della Palermo H13.30 società che da un po’ di tempo ha puntato (con ottimi risultati) sul settore giovanile. Per lui, unico candidato presidente dopo il ritiro di Giuseppe Raffermati, 414 voti.

Il neopresidente “Ci aspetta un gran lavoro per far crescere l’atletica leggera a Palermo”

“Ci aspetta un gran lavoro – queste le parole del neopresidente della Fidal Palermo Salvatore Azzaretto – con un unico obiettivo, quello di fare crescere l’atletica leggera a Palermo e nella sua provincia. Un gruppo relativamente nuovo che ha tanta voglia di fare e che lavorerà unito e coeso”. Attività promozionale, pista, scuole, senza dimenticare il settore master. Gli ingredienti per fare e farlo bene, ci sono tutti”.

Rinnovato il consiglio

Rinnovato anche il consiglio, questi gli eletti: il più votato è stato Antonino Muratore con 266 voti, a seguire Giorgio Giacalone con 263, il partinicese Antonino Viola (260) e Michele Amato (143 voti) alla sua prima candidatura in seno ad un organo federale. Queste le sue parole: “Esperienza del tutto nuova per me e sicuramente stimolante. Sarà un gruppo che lavorerà in maniera unita a stretto contatto con le società palermitane”. Ripartire dalla base e dalle scuole per ridare slancio e nuova linfa all’atletica palermitana, questi i primi passi del neo comitato”.

Primo dei non eletti Leonardo Lunetto (103) voti. In tutto i candidati consiglieri erano nove, elenco completato da Porto, Girgenti, Laudicina e Terenzio.