“Bacerò il giudice? Non lo so, ci penserò…”. Lo ha detto scherzando Matteo Salvini, leader della Lega, parlando del processo che lo vede imputato il 3 ottobre sul caso Open Arms, e riferendosi alle foto del bacio alla fidanzata Francesca Verdini durante la loro visita alla Mostra del Cinema di Venezia. Sui giornali “ci sono due pagine – ha osservato il leader leghista, nel corso di una iniziativa elettorale a Barga (Lucca) – su ‘chissà che cosa avrà voluto dire Salvini con quel bacio’: ho voluto dare un bacio, fate l’amore e non fate la guerra una volta lo diceva la sinistra. Se la polemica è su Salvini che dà un bacio alla sua fidanzata vuol dire che gli argomenti sono pochini”.

Intanto ieri Matteo Salvini, parlando in piazza a San Vito dei Normanni, in provincia di Brindisi, in Puglia, ha fatto sapere che si dichiarerà colpevole il prossimo 3 ottobre davanti al giudice del tribunale a Catania. Salvini è imputato per sequestro di persona. “Ci vado a testa alta – ha detto – e mi dichiarerò colpevole di aver difeso l’Italia e gli italiani, le leggi la gente e l’onore del mio paese”.

E il leader del Carroccio commenta anche la notizia di questa mattina che vede l’arresto di 14 persone per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. “Hanno scoperto che i barconi sono viaggi organizzati: una cosa che nessuno avrebbe mai immaginato…”. Lo ha detto, ironizzando, il segretario della Lega Matteo Salvini, commentando l’operazione di stamani della squadra mobile di Palermo, e ringraziando gli uomini che l’hanno effettuata. “Fra gli arrestati – ha aggiunto nel corso di una iniziativa elettorale a Lucca – c’erano alcuni immigrati che erano a bordo della nave Diciotti per cui avevano chiesto che io andassi a processo; e io andrò davvero a processo – ha detto Salvini, riferendosi alla Open Arms – il 3 ottobre. Ebbene, in quel tribunale mi dichiarerò colpevole di aver difeso l’Italia e gli italiani”. Il leader leghista ha poi sottolineato che “l’immigrazione limitata e qualificata è un fattore positivo per qualsiasi civiltà al mondo”.