Mimmo Bruno, dipendente S.E.U.S con la qualifica di Autista/Soccorritore, è stato nominato nuovo Coordinatore Provinciale FIALS (Federazione Autonoma Lavoratori Sanità) e assume la rappresentanza sindacale con delega al 118 di Palermo e Trapani.
Nato a Bagheria, ma residente Polizzi Generosa, ha ricevuto la nomina nella giornata di ieri dal Coordinamento Regionale Fials 118 , C.A.Salamone e S. Motta e, dal Segretario Regionale FIALS Sicilia, Alessandro Idonea. Una nomina inaspettata dallo stesso Mimmo che negli anni ha sempre dedicato con passione e dedizione il suo compito nel migliore dei modi.
Lo scorso anno ha ricoperto la carica di Vice Segretario Provinciale dell’UGL Sicilia e si è prodigato nel portare avanti i diritti e la salvaguardia di tutta la categoria Autisti-Soccorritori del 118, lavorando accanto alla famiglia della SEUS con serietà verso il lavoro. Ora riparte con un nuovo incarico altrettanto responsabile verso una categoria che cerca un assetto chiaro e conciso nonostante non manchino le problematiche del settore tra la criticità di affrontare le emergenze come le perenni vicende negli ospedali , nei pronto soccorso e contro il personale medico e sanitario.
Sanità siciliana che deve dare risposte chiare al personale precario così come dettato dalla road map che l’Assessore regionale alla salute Ruggero Razza ha chiarito di attuare, per arrivare alle stabilizzazioni del personale medico operante nei servizi di emergenza del 118. Così come il contratto di categoria che evidenzia una serie di criticità economiche e normative che non possono essere minimizzate e, a tutto questo l’Organizzazione Sindacale FIALS si augura che si possano trovare presto risposte concrete, come l’attivazione di un tavolo che vede la fondamentale partecipazione e la sinergia delle istituzioni governative, delle aziende sanitarie e delle rappresentanze dei lavoratori che come sempre sono coloro che affrontano la realtà quotidiana con tutti i rischi e problematiche annesse.
Un impegno e un contributo per Mimmo Bruno che deve portare la categoria sindacale ad una nuova alternativa di crescita a livello regionale, andando a rappresentare una platea di colleghi che fa parte di tale organizzazione e che certamente vuole cambiare il proprio futuro lavorativo.
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