In Sicilia, su 46 esercizi controllati, scoperti 22 punti scommesse clandestini collegati telematicamente con server di società residenti all’estero privi di qualsiasi concessione rilasciata da ADM e autorizzazioni della Questura. È il frutto di una importante operazione di controllo sul territorio nazionale in materia di scommesse sportive on-line non autorizzate, organizzato dal Comitato per la Prevenzione e la Repressione del Gioco Illegale, la Sicurezza del Gioco e la Tutela dei minori.

Deferiti in tutto 27 soggetti

Anche in Sicilia i funzionari dell’agenzia delle dogane di Palermo e delle Sezioni Operative Territoriali di Agrigento, Messina e Trapani, in collaborazione con Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia di Stato, hanno effettuato vari controlli presso gli esercizi pubblici dislocati nelle varie province siciliane. Deferiti in tutto 27 soggetti, sequestrati di 11 personal computer e 5 stampanti termiche. L’attività di verifica si è protratta per le violazioni amministrative commesse sul territorio isolano. Sono stati effettuati altri 49 sequestri di personal computer, utilizzati per il gioco d’azzardo vietato dalla normativa, e 3 apparecchi d’intrattenimento con vincita in denaro (inclusa la somma contenuta all’interno di essi pari a 1.250 euro) e irrogate sanzioni per quasi 4 milioni di euro.

Controlli sul Green Pass e sanzioni

L’avvenuta esecuzione delle operazioni di verifica, permetterà agli uffici preposti per l’accertamento fiscale di recuperare l’evasione dell’imposta dovuta sugli apparecchi con vincita in denaro, per una somma complessiva di 1.858.000 euro, mentre in seguito si procederà al calcolo della Imposta Unica sulle scommesse non versate all’Erario, oltre alle sanzioni e agli interessi. Eseguiti anche i controlli sul rispetto della normativa sul “Green Pass” all’interno delle sale giochi, le squadre operative hanno comminato sanzioni amministrative per un importo di 2.800 euro.