Il sindaco di Carini (PA) Giovì Monteleone chiede alla regione e alle autorità sanitarie l’avvio di uno screening di massa sulla popolazione scolastica del territorio per un ritorno alle lezioni più sereno. L’avvio delle attività didattiche in Sicilia, salvo ulteriori decisioni, è in programma per il 10 gennaio, come disposto ieri dalla regione.
Sindaco preoccupato
“Il costante e preoccupante incremento dei contagiati dalla variante Omicron non può non destare la mia preoccupazione di Sindaco e di Autorità Sanitaria della mia comunità”. Comincia così il testo di una nota che il sindaco di Carini, Giovì Monteleone, ha inviato all’Assessorato alla Salute della Regione Sicilia e al Dipartimento Prevenzione ASP di Palermo con la richiesta di uno Screening per la rilevazione di eventuali positivi al Covid-19, da svolgere per primi sulla popolazione scolastica del Comune di Carini e limitrofi.
La scuola riapre il 10 gennaio
La riapertura delle scuole in Sicilia, dopo la pausa delle festività di fine anno, è fissata al 10 gennaio 2022. Lo ha deciso, d’intesa con il presidente della Regione Nello Musumeci e con il Dasoe dell’assessorato alla Salute, l’assessorato all’Istruzione e Formazione professionale della Regione Siciliana, in variazione a quanto previsto dal decreto assessoriale n.1187 del 5 luglio 2021. Il provvedimento riguarda, in Sicilia, le scuole di ogni ordine e grado, i corsi di formazione professionale in obbligo scolastico e le Fondazioni Its.
Priorità ad alunni e operatori
L’urgente attivazione di una campagna di screening viene chiesta dai sindaci siciliani, primo quello di Carini. “Sento l’urgenza di chiedere a codesta direzione dell’ASP 6 di Palermo l’attivazione di uno screening di massa per i cittadini di Carini e dei Comuni appartenenti a questo Distretto Sanitario con priorità agli alunni e operatori delle scuole, vista l’imminenza della ripresa dell’attività didattica post festività natalizie””.
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