Ha preso il via la campagna elettorale Cisl per il rinnovo delle rappresentanze sindacali (Rsu) dei lavoratori della scuola e del pubblico impiego. Un mese di mobilitazione all’insegna dell’hashtag #votacisl, quindi dal 17 al 19 aprile la consultazione che coinvolgerà 102 mila 190 dipendenti delle scuole di ogni ordine e grado e 104 mila 951 lavoratori di Stato, parastato, enti locali e sanità.
In totale, 207 mila 141 pubblici impiegati che eleggeranno i rappresentanti i quali, per il triennio 2018-2021, avranno titolo a trattare con le controparti istituzionali in materia di organizzazione del lavoro e, assieme ai sindacati firmatari di contratto, in tema di integrativo salariale. All’appuntamento, la Cisl siciliana arriverà con 1762 candidati per il pianeta scuola e 2210 in corsa per gli uffici pubblici. Quanto alla scuola, il sindacato guidato da Francesca Bellia lancia 912 donne (52%) e 774 uomini (48%). Si confronteranno negli 853 istituti in cui saranno impiantati i seggi. La federazione che ha al vertice Paolo Montera (Fp Sicilia) punta invece su 739 donne (34%) e 1471 uomini (66%). Attenderanno l’esito del voto nei 684 uffici in cui si voterà nell’Isola.
“L’elezione delle Rsu – le parole di Mimmo Milazzo, segretario della Cisl Sicilia – è una straordinaria occasione di democrazia e partecipazione, che ci vede impegnati nell’ottica del rafforzamento delle tutele e dello sviluppo della contrattazione decentrata”.
Due gli appuntamenti iscritti in agenda dalla Cisl, in vista del voto di aprile: il 10 del mese per la scuola; qualche giorno prima, il 4, per gli altri pubblici impiegati. Entrambi gli eventi si terranno a Palermo e vi prenderanno parte i vertici regionali e nazionali del sindacato.
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