E’ Sergio Tancredi il nuovo capogruppo del Movimento 5 Stelle all’Ars. Il parlamentare del Trapanese succede a Matteo Mangiacavallo, in virtù della rotazione semestrale stabilita dalle regole interne del gruppo.

Tancredi è componente della commissione Cultura, formazione e lavoro a Palazzo dei Normanni e segue frequentemente quella al Bilancio, dopo essere stato alla commissione Affari istituzionali e componente della commissione Esame delle attività dell’Unione Europea. Tra i suoi atti parlamentari, a prima firma, si contano 12 disegni di legge e oltre 60 atti ispettivi.

“Prendo con piacere questo testimone, – afferma Tancredi – ricoprire questo ruolo mi entusiasma e mi carica di nuove responsabilità, e sono certo che con l’aiuto di tutti i miei colleghi saranno sei mesi di lavoro appassionante; anche in previsione dei futuri impegni elettorali che ci apprestiamo a vivere in questo 2017, e che considero l’anno ZERO della Regione Siciliana. Ci troviamo di fronte, quindi, una grande opportunità, quella di sovvertire gli assetti marci che hanno incancrenito la nostra terra a causa di una pubblica amministrazione sempre più lontana dalle vere esigenze dei cittadini”.

Interviene anche il capogruppo uscente Matteo Mangiacavallo, che fa un bilancio degli ultimi mesi: “Sono stati mesi importanti, in cui il M5S ha raccolto la soddisfazione della vittoria al referendum costituzionale e dato il via alla campagna elettorale per le prossime regionali – dice -. Regionali in cui vogliamo essere protagonisti, continuando a scrivere il programma insieme ai cittadini. In questi giorni infatti si concluderà l’iniziativa iDay coi banchetti informativi in giro per la Sicilia”.

E conclude: “il compito di un capogruppo è essenzialmente quello di cercare la sintesi tra diverse posizioni interne e portare i singoli a fare squadra. Compito che può essere arduo in un partito politico ma che si presenta più che agevole nel gruppo parlamentare del M5S all’ARS che fin dal dicembre del 2012, dal giorno del suo insediamento, ha sempre dimostrato estrema compattezza e solidità. Passo oggi il testimone ad un collega preparato e brillante, Sergio Tancredi, che abbraccio simbolicamente augurandogli un buon lavoro. Forza Sergio, andiamo avanti”.