- Cgil, Cisl e Uil Palermo pronti a lavorare per il bene della città
- Chiesto un dialogo con sindaco e forze politiche del consiglio comunale
- “Ampio sostegno per affrontare le tante emergenze della città”
I sindacati Cgil, Cisl e Uil di Palermo sono pronti a lavorare per il bene della città. Lo affermano i segretari generali Mario Ridulfo, Leonardo La Piana e Claudio Barone a seguito dell’appello del sindaco Leoluca Orlando sulle varie problematiche del capoluogo siciliano.
“Noi siamo pronti e disponibili a lavorare insieme per il bene di Palermo – si legge – e per costruire strategie e azioni condivise per consentire alla città di uscire dalla crisi che sta vivendo senza precedenti e di certo non solo per colpa degli effetti legati alla pandemia. Del resto lo abbiamo sempre fatto ma le nostre richieste di confronto rivolte al sindaco sono rimaste inascoltate. Purtroppo si è pensato di poter fare da soli, respingendo le critiche con fastidio. Si sarebbe dovuto fare sin da subito fronte comune e ora ne lamentiamo le conseguenze”.
Proseguono: “Riteniamo sia importante cercare ampio sostegno alle azioni che si renderanno necessarie per affrontare le tante emergenze della città anche tra le forze sociali e produttive oltre che tra quelle politiche”.
Chiesto un dialogo con sindaco e forze politiche
E fanno il punto della situazione elencando alcune delle criticità in città. “I problemi delle partecipate e della qualità dei servizi, il caos al cimitero dei Rotoli, le politiche sociali necessarie per contrastare la povertà crescente, un piano certo e veloce di utilizzo dei fondi del Recovery dai quali dipendono le chance di rinascita del territorio e la necessità che avevamo sottolineato al Prefetto di Palermo di non lasciare sole le periferie della città, cosa che purtroppo ha dato spazio alla criminalità organizzata. Noi ci siamo, ci auguriamo che siano disponibili il sindaco e le forze politiche del consiglio comunale e che si attivi un dialogo che deve essere costante per lavoratori, giovani, pensionati, famiglie e cittadini”.
Pandemia colpo finale ad una situazione già allarmante
Ridulfo, La Piana e Barone continuano. “La pandemia è stata il colpo finale a una situazione già allarmante in cui versava la città, i nostri appelli in passato erano proprio rivolti a costruire insieme una sinergia che mettesse insieme parti sociali, politica, istituzioni, imprenditori di questa città per risanare le condizioni più gravi e avviare un percorso di crescita. Così non è stato, troppi, tanti gli scossoni politici che hanno creato tensioni delle quali la città di certo non ha bisogno. Oggi come in passato noi ci siamo e ci auguriamo che Palermo possa diventare quella città normale che tutti auspicano”.
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