Il sindaco di Ustica, Salvatore Militello, è positivo al Covid. Lo ha comunicato lui stesso sulla sua pagina Facebook. La notizia arriva in un momento in cui sono in aumento i cadi di positività un po’ in tutti i comuni siciliani.

L’annuncio del sindaco su Facebook

“Oggi ho fatto un altro tampone di controllo e purtroppo è stata confermata la mia positività al Covid”, ha scritto il sindaco. Nell’isola da anni Covid free nelle ultime settimane ci sono stati diversi positivi. In base all’ultimo bollettino sono una ventina i casi. Al momento solo un po’ di raffreddore e qualche linea di febbre i sintomi dei positivi al virus”.

Il bollettino del 20 marzo

Sono 4.777 i nuovi casi di Covid19 registrati ieri a fronte di 30.537  tamponi processati in Sicilia. Il giorno precedente i nuovi positivi erano 6.107. Il tasso di positività sale lievemente al 15.6% ieri era al 15,2%.

Le vittime, i guariti, gli attuali positivi

L’isola è al quinto posto per contagi. Gli attuali positivi sono 236.862 con un incremento di 3.696 casi. I guariti sono 2.225 mentre le vittime sono 12 portano il totale dei decessi a 9.860.

La situazione negli ospedali

Sul fronte ospedaliero sono 938 ricoverati con 28 casi in più rispetto a ieri, in terapia intensiva sono 60, due casi in più rispetto a ieri.

La situazione nelle singole province

Questi i dati del contagio nelle singole province Palermo con 1.663 casi, Catania 709, Messina 1.303, Siracusa 422, Trapani 323, Ragusa 445, Caltanissetta 324, Agrigento 637, Enna 107.

Gimbe, presto per dire 5a ondata, ma alta incidenza Centro-Sud

L’aumento dei casi Covid in Italia non è un “semplice ‘rimbalzo’, anche se al momento non possiamo etichettare la risalita come avvio della quinta ondata”. Troppe le differente regionali: minore circolazione virale per i 18,8 milioni di persone di Lombardia, Piemonte e E-R, e alta incidenza al centro-sud in particolare in Umbria, Puglia, Calabria, Marche, Basilicata, Lazio, Abruzzo e Toscana. Così all’ANSA il presidente della Fondazione Gimbe, Nino Cartabellotta. Dal 13 al 19 marzo +30,2% dei casi e aumento degli attualmente positivi, da poco più di 971mila del 10 marzo a 1.147.519 di ieri e iniziali segnali di impatto sui ricoveri.