L’assessore alla Funzione Pubblica, Marco Zambuto, al fine di scongiurare il sit-in di protesta ha convocato ufficialmente, domattina alle 11, i sindacati dei dipendenti regionali Cobas-Codir, Sadirs, Ugl-Fna.

“I sindacati – si legge nella  nota – considerata l’esasperazione dilagante per i ritardi sul pagamento del Ford 2019, per i ritardi sulla riforma dell’ordinamento professionale, con un processo di riclassificazione e riqualificazione del personale regionale, per le problematiche più volte denunciate sulle procedure P.E.O., chiederà all’Assessore Zambuto un cambio di marcia, per una reale riforma dell’Amministrazione regionale”.

Intanto oggi si è tenuto un incontro tra l’assessore alla Funzione pubblica, Marco Zambuto, e le segreterie regionali di Cgil, Cisl e Uil hanno condiviso l’avvio di un tavolo regionale che affronti le principali tematiche del settore.
 
«Come già avvenuto a livello nazionale tra governo e sindacati, nel corso dell’incontro – illustra l’esponente del governo Musumeci – sono state tracciate, in particolare, le linee di azione sui temi che riguardano le ricadute nell’Isola del Piano nazionale di ripresa e resilienza, gli effetti dell’Accordo Stato-Regione del 14 gennaio scorso e le prospettive di riforma del settore del pubblico impiego».
 

Nel corso dell’incontro, è stato deciso di avviare tre Tavoli tematici permanenti. Il primo riguarda la rigenerazione dell’amministrazione regionale con riferimento alle deroghe per le assunzioni, alla riclassificazione e alla riqualificazione del comparto, oltre che al rinnovo dei contratti, incluso quello della dirigenza. Il secondo Tavolo esaminerà i percorsi di innovazione, digitalizzazione e “lavoro agile” all’interno dell’amministrazione per una maggiore efficienza e produttività. Il terzo Tavolo, infine, riguarderà la risoluzione delle problematiche connesse alle difficoltà finanziarie e alle carenze degli organici degli enti locali in disequilibrio e in dissesto finanziario.

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