- In 32enne nigeriano è stato sorpreso mentre spacciava sostanze stupefacenti nel centro storico
- Gli agenti dei Falchi della Polizia si sono finti turisti e, una volta rilevato il reato, hanno agito
- Hanno arrestato il giovane sequestrendo anche 500 euro, telefoni cellulari e carte post pay
Un cittadino nigeriano di 32 anni, regolarmente residente in Italia, è stato arrestato dagli agenti della polizia di stato con l’accusa di spaccio di stupefacenti. Lo straniero è stato pizzicato nel corso di un’attività di spaccio realizzata, a cielo aperto, in via Verga nel pieno centro di Palermo.
La cessione di stupefacente dello straniero ad un acquirente del posto è stata distintamente notata da una pattuglia di Falchi della sezione Contrasto al crimine diffuso della Squadra Mobile di Palermo.
I poliziotti si sono finti turisti
Gli agenti hanno finto di essere turisti ed in questo modo sono riusciti ad osservare con discrezione i movimenti e gli atteggiamenti sospetti di uno straniero che sembrava stazionare senza un apparente motivo e cogliere gli elementi di un’attività di spaccio.
Subito dopo la cessione di quello che si sarebbe accertato essere un grammo e mezzo di cocaina, gli agenti si sono divisi: alcuni hanno seguito il cliente, lo hanno fermato e verificato l’illecito acquisto, un secondo gruppo è rimasto ad osservare lo straniero ed è entrato in azione subito dopo un segnale di riscontro avuto dai colleghi.
Sequestrati 500 euro, telefoni cellulari
Addosso allo straniero sono stati rinvenuti e sequestrati 500 euro circa, 4 carte post pay e due telefoni cellulari.
Segnalato il cliente
Lo spacciatore è stato arrestato, l’acquirente segnalato in prefettura come assuntore. I servizi, in questo ed altri quartieri cittadini, proseguiranno senza soluzione di continuità.
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