“Il governo regionale invece di premiare il sovrintendente della Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana Giorgio Pace per gli ottimi risultati raggiunti dall’ente sotto la sua gestione, lo ha rimosso. Non sappiamo se questa decisione sia dovuta alla fame di poltrone da occupare, o perché quel posto – in una logica di ‘ricompense elettorali’ – sarebbe già stato assegnato ad un ex assessore regionale”. Lo dice il parlamentare regionale del PD Anthony Barbagallo, che ha presentato una interrogazione parlamentare all’Ars in merito al provvedimento con il quale l’assessore al Turismo Sandro Pappalardo ha rimosso il sovrintendente della Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana, con ampio anticipo rispetto alla scadenza naturale del contratto.

“La gestione dell’ente da parte di Giorgio Pace – dice Barbagallo nell’interrogazione, che è stata firmata anche dagli altri parlamentari del gruppo PD all’Ars – ha fatto conseguire alla FOSS importantissimi risultati sia sul fronte del risanamento dei conti che della qualità della produzione artistica, con un percorso virtuoso di rinascita e di diversificazione dell’attività che ha visto una netta ripresa degli investimenti e degli incassi al botteghino e la riduzione degli sprechi: basti pensare – aggiunge il parlamentare PD – che i parametri del Piano di risanamento, con scadenza 2019, sono stati già raggiunti nel 2017”.

“I risultati sul piano artistico non sono mancati – prosegue Barbagallo – con la creazione dell’Orchestra Giovanile Siciliana, l’arrivo di numerosi sponsor, la valorizzazione della sede ‘Politeama Garibaldi’ come sito culturale inserito nei percorsi turistici internazionali in occasione di Palermo Capitale della Cultura 2018. Inoltre nel 2017 la FOSS ha ottenuto il massimo aumento possibile del contributo, pari al 7% della quota del Fondo unico dello spettacolo, che tiene conto della qualità espressa nella produzione artistica”.

Il provvedimento dell’assessore al Turismo (e la designazione di un commissario ad acta) è arrivato dopo la decadenza del consiglio di amministrazione dell’ente a seguito delle dimissioni dei tre membri di nomina regionale.

Nell’interrogazione, indirizzata all’assessore al Turismo Sandro Pappalardo, si chiede di conoscere “quali sono le ragioni che hanno motivato la rimozione del sovrintendente della Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana”; “per quali motivi i tre membri di nomina regionale del cda si sono dimessi e quando sarà ripristinata l’ordinaria gestione dell’ente”; “quali iniziative si intende intraprendere per non disperdere i risultati conseguiti in questi anni dalla FOSS ed impedire un ritorno a gestioni poco improntate alla regolarità ed efficienza amministrativa”.