Il progetto ferroviario della tratta Palermo-Catania-Messina, che ricade nel territorio di Termini Imerese, e più precisamente in prossimità delle Tribune di Floriopoli, prevede il raddoppio della linea ferrata, un viadotto e una rotonda da realizzare, in parte, ricadente nel mitico circuito storico della Targa Florio, la gara automobilistica più antica del mondo, ideata nel 1906 da Ignazio Florio.

La polemica contro RFI

“La notizia di nuove infrastrutture e di investimenti è sicuramente importante per una Regione come la Sicilia, ma questo non significa che si possa mettere a rischio la straordinaria bellezza e la storia del nostro territorio”, afferma il Sindaco di Termini Imerese, Maria Terranova.

“Aspettiamo intervento forte della Regione sul progetto”

“Proprio l’altro ieri, insieme al sindaco di Cerda e a Città metropolitana, abbiamo incontrato il Commissario straordinario del Pnrr per le opere per il sud per consegnargli la nostra preoccupazione e proporre soluzioni alternative. I Ministeri non possono non tenere conto dei sindaci (e quindi dei cittadini) dei territori interessati. Il rischio è che pur di spendere soldi (del Pnrr) lo si faccia mettendo a rischio un patrimonio dal valore inestimabile. Chiaramente ci aspettiamo una forte e chiara presa di posizione anche e soprattutto da parte della Regione Siciliana”.

In queste settimane il Comune di Termini Imerese e la Città metropolitana di Palermo stanno pensando a un Parco tematico a Floriopoli dedicato al motorismo e alla Targa Florio. Inoltre, la legge regionale 9 del 2002 include la corsa siciliana nel “patrimonio storico-culturale della Regione Siciliana, insieme ai tre circuiti storici: Piccolo (72 km); Medio (l08 km) e Grande (148 km) e alle tribune”. Recentemente la Regione ha posto un ulteriore vincolo sul marchio della Targa.

La gara storica sulle strade delle Madonie

Le strutture furono realizzate da Vincenzo Florio, che ebbe l’intuizione di organizzare una gara automobilistica tra le polverose strade delle Madonie. Avevano la funzione di accogliere e fornire assistenza tecnica ai piloti ma nel contempo di offrire uno spettacolo innovativo a coloro che avevano la fortuna di accomodarsi nelle tribune.

Un viadotto e una rotonda potrebbero cambiare il volto dell’area, che comprende i box, le tribune, la torre dei cronometristi del circuito stradale della Targa Florio, la gara automobilistica più antica al mondo, nata nel 1906. I lavori nell’area, che ricade nel Comune di Termini Imerese, sono previsti nella tratta Fiumetorto-Lercara Friddi, 30 chilometri a doppio binario.

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