Attimi di panico per una tentata aggressione ad un assessore e alla protezione civile ieri durante le operazioni del drive in a Termini Imerese. Secondo una prima sommaria ricostruzione dei fatti qualcuno si sarebbe avvicinato in modo minaccioso all’assessore Castellana e agli operatori che stavano svolgendo servizio d’ordine nell’area in cui si stavano effettuando i tamponi per rilevare la positività al covid19.

Sfiorato il contatto fisico

C’è stato un alterco che ha finito per coinvolgere l’amministratore e i volontari. Ad un certo punto qualcuno si è avvicinato minacciosamente ed avrebbe tentato di aggredire assessore e operatori. I motivi restano ancora poco chiari ma l’indignazione è immediatamente scattata.

Il sindaco dura: “Inciltà difficile da debellare”

La prima cittadina di Termini Imerese Maria Terranova non ha usato mezze parole per condannare l’ìepisodio: “Purtroppo – ha detto – non ci sono bandi da vincere o milioni che possono bastare per debellare l’inciviltà di qualcuno. Ovviamente noi non arretriamo di un centimetro. Nel frattempo esprimo massima solidarietà e vicinanza all’assessore Gaetano Castellana e ai volontari della Protezione Civile ‘Gli Angeli’, vittime di un tentativo di aggressione, mentre provavano a garantire il buon andamento dello screening di massa, effettuato dall’Asp 6 di Palermo. Chi ama Termini Imerese collabora. Non aggredisce. Andiamo avanti”.

Fa quadrato il Partito Democratico

A far quadrato attorno all’assessore e ai volontari anche il locale circolo del Pd che stigmatizza quanto accaduto: “Esprimiamo vicinanza all’assessore Gaetano Castellana per l’aggressione subita nel corso della sua attività di servizio alla cittadinanza nelle fasi di esecuzione del ‘drive-in tamponi’ organizzato dall’Asp. Il circolo stigmatizza ogni atteggiamento e forma di aggressione di quanti, credendo di sovvertire le comuni regole della convivenza  civile, con la forza ostacolano l’operato delle istituzioni. In un momento di criticità, come quello attuale, auspichiamo che la comprensione e la collaborazione tra cittadini e istituzioni sia massima”.