Uno è “improvvisato”, gli altri sono “fantasiosi e disinformati”. L’assessore comunale al Traffico Giusto Catania accusa di “fantasiosità e disinformazione” Dario Chinnici, consigliere comunale e capogruppo di Italia Viva, nonché Igor Gelarda, capogruppo della Lega, sui problemi alla viabilità lamentata da molti automobilisti palermitani in seguito a dei lavori di scavo in via Guadagna.

Il tutto ruota sulla chiusura o meno del ponte Bailey che secondo Chinnici sarebbe stata annunciata ma che viene smentita dall’assessore Catania e da una nota della società Terna che sta effettuando i lavori.

Le accuse di Catania

“Non ci sarà alcuna chiusura del ponte Bailey della Guadagna, come impropriamente affermato da due fantasiosi e disinformati consiglieri comunali che, nella smania di apparire, hanno diffuso informazioni distorte e prive di qualsiasi fondamento. La società Terna, in una nota formale inviata agli uffici del Comune di Palermo, ha smentito formalmente la chiusura del ponte Bailey. Appare disdicevole, oltre che istituzionalmente scorretto, diffondere notizie che non trovano rispondenza con la realtà: questo imbarazzante scivolone servirà anche in futuro, alla cittadinanza e agli organi di informazione, a valutare la credibilità del profluvio di comunicati stampa di questi due consiglieri comunali.”

Lo dichiara l’assessore alla Mobilità, Giusto Catania.

La risposta di Chinnici

Dario Chinnici sottolinea: “La chiusura del ponte Bailey, che oggi era stata annunciata verbalmente dal direttore del cantiere, a dispetto di quanto affermato da un improvvisato assessore, è stata evitata soltanto grazie alla nostra segnalazione: se non avessimo sollevato il caso, accendendo i riflettori su una periferia dimenticata dall’Amministrazione comunale, la circolazione sarebbe andata in tilt più di quanto non sia successo oggi nell’indifferenza di chi dovrebbe occuparsi di smaltire il traffico e non di congestionare ulteriormente. Rimaniamo in attesa dei lavori sul ponte Oreto e sul sottopasso di via Crispi, così come della viabilità alternativa al ponte Corleone: di questi fallimenti la cittadinanza e gli organi di informazione hanno già avuto ampia conferma in passato e, ahinoi, l’avranno anche in futuro”.

La nota di Terna

Terna, la società che sta eseguendo gli scavi nella zona, ha inviato una nota chiarificatrice a firma di Antonio Limone.  “Apprendiamo in data odierna la pubblicazione di due comunicati stampa, in cui viene impropriamente segnalata la chiusura del ponte Bailey per l’esecuzione di lavori commissionati dalla scrivente società che a dire del suddetto comunicato, sarebbero in ritardo”.

La nota continua: “Tema Rete Italia opera da anni nel territorio comunale di Palermo, è a conoscenza delle problematiche della viabilità cittadina e di quanto un cantiere stradale, seppur limitato a pochi giorni, possa essere impattante sulla vita quotidiana dei cittadini. Per tale motivo è sempre stata priorità di Tema Rete Italia operare in piena sinergia con le istituzioni locali, concordando con queste ogni attività e modalità operativa e, nelle situazioni più delicate, anche i periodi lavorativi e gli orari, lavorando in caso di necessità anche nelle ore notturne”.

Aggiunge: “Anche per questo cantiere Terna Rete Italia ha gestito le attività in sito in totale trasparenza, condividendo le soluzioni individuate con le istituzioni cittadine al fine di arrecare il minor disagio possibile alla popolazione. Per quanto sopra si ribadisce che non è stata disposta la chiusura del ponte Bailey che risulta percorribile nell’ordinario senso di marcia; ma è stata soltanto prevista una deviazione in corrispondenza di Via Stazzone per i cittadini non residenti provenienti da Via Bergamo lasciando inalterato l’altro senso di marcia”.

Articoli correlati