Sabato notte di sangue in viale Regione a Palermo con un morto e un ferito in gravi condizioni a causa di un incidente con un’auto che si è ribaltata. A perdere la vita un giovane di 23 anni. E’ accaduto questa notte intorno alle 2 all’altezza del supermercato Lidl. Uno dei due occupanti del mezzo non ce l’ha fatta a causa delle lesioni riportate dopo l’impatto. Sul posto la polizia municipale per i rilievi e ricostruire la dinamica.
Solo un’auto coinvolta
Al momento non vi sono ancora dettagli sulla dinamica dei fatti. Stando ai primissimi accertamenti il conducente dell’auto ha perso il controllo del mezzo. Non ci sarebbero altri veicoli coinvolti. Intervenuti anche i vigili del fuoco per permettere le operazioni di soccorso dal momento che l’auto per l’appunto si è ribaltata.
I soccorsi
Immediato l’intervento delle ambulanze del 118 per soccorrere i due che si trovavano all’interno del veicolo. Per un di loro, il 23enne per l’appunto, non c’è stato nulla da fare. A causa dell’impatto è morto sul colpo. L’altra persona che era con lui è stata trasportata in ospedale in gravi condizioni. Sul posto anche il medico legale che ha constatato il decesso.
Paura anche in provincia per una strada che frana
Un fine settimana da paura anche in altre strade della provincia. Incredibile quanto accaduto a Monreale dove la tragedia fortunatamente è stata solo sfiorata. Ha ceduto un tratto di strada e un’auto con a bordo madre e figlio ci è finita dentro. E’ successo in via Fontana del Lupo. Il manto stradale ha ceduto e un’auto è finita dentro la voragine che si è aperta. A bordo c’era un ragazzo con la madre. La vettura dei due stava percorrendo la strada quando, improvvisamente, la sede stradale ha ceduto e la strada si è letteralmente aperta, facendo sprofondare il mezzo. Tanta la paura e parecchi i danni ma i due non hanno riportato conseguenze fisiche. È stato, invece, necessario l’intervento di una ditta di soccorso stradale per recuperare la vettura rimasta incastrata nella voragine che si era aperta. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri per verbalizzare l’accaduto e rilevare i fatti.
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