“Garantire una piena e concreta applicazione dei principi comunitari sulla liberalizzazione del cabotaggio marittimo”.

E’ l’invito rivolto dall’Antitrust al ministero dei Trasporti, Autorità dei trasporti, Sicilia e Sardegna per assicurare una maggiore concorrenza nei trasporti verso le isole minori delle due regioni. L’Autorità, come si legge nel bollettino settimanale, si è mossa con una segnalazione dopo le denunce per presunti aumenti tariffari nei confronti dei residenti “che si sarebbero verificati dopo la creazione di monopoli nell’offerta di servizi per la maggioranza dei collegamenti”: per la Sardegna si tratta del monopolio nato dopo la cessazione dell’attività da parte di Siremar, mentre per la Sicilia di quello nato dopo una concentrazione di dimensioni troppo piccole per essere presa in considerazione della stessa Antitrust.

Le denunce di possibili abusi di posizione dominante sono state quindi archiviate, ma l’Autorità ha colto l’occasione per evidenziare la necessità di rispondere meglio alle regole europee per esempio svolgendo un’indagine di mercato, per vedere se ci sono altri operatori interessati, “che consentirebbe di ridurre il perimetro dei servizi da assoggettare all’obbligo di servizio pubblico”