Diventa realtà a Palermo il biglietto unico integrato Amat-Trenitalia per viaggiare su treni, bus e tram.
Il biglietto giornaliero avrà un costo di 5 euro e 50 centesimi.

Al pari di quanto avviene già da tempo in altre grandi città turistiche italiane, nel capoluogo siciliano sarà possibile dunque spostarsi usufruendo di tutti i mezzi pubblici con un solo titolo di viaggio.

L’iniziativa, voluta da Comune di Palermo, Ferrovie, Regione ed Amat è stata presentata stamane a Palazzo d’Orleans.

Il governatore Musumeci ha dichiarato: “L’esigenza è quella di facilitare il passeggero, di incoraggiarlo ad utilizzare i mezzi pubblici anche per decongestionare il traffico nelle grandi città e nelle adiacenze. Quindi un biglietto unico per il treno, per il tram e per l’autobus.
Ci sembra una soluzione certamente non nuova nel contesto d’Italia ma nuova per la Sicilia.
Il progetto sperimentale parte da Palermo ma sarà esteso a Catania e a Messina.
Speriamo nelle prossime settimane, nei prossimi mesi, con l’assessore ai Trasporti Falcone, con gli altri enti interessati, di potere coinvolgere nel progetto anche gli scali aeroportuali”.

Entusiasta il sindaco Orlando che ha spiegato: “Il modo migliore per esprimere un apprezzamento è dire ‘finalmente’. Abbiamo realizzato quello che era il desiderio di chi sostiene la mobilità sostenibile. Credo che sia una importante collaborazione, finalmente si integrano i servizi ferroviari con quelli dell’Amat.
L’Amat diventa sempre più un’azienda leader nel settore del trasporto pubblico locale, che va dal car sharing al biglietto unico, e basterebbe questo per ricordare che con le linee di tram realizzate e quelle da realizzare sarà un ulteriore incremento della mobilità sostenibile. Credo che sia importante così come è importante quello che viene annunciato, il collegamento diretto dell’aeroporto di Punta Raisi con Cefalù, come sindaco della città metropolitana esprimo apprezzamento perché questo sarà un importante contributo di promozione dell’aeroporto di Palermo ma anche di Cefalù come meta turistica”.

Presenti all’incontro anche l’assessore alle Infrastrutture Marco Falcone e l’amministratore delegato di Trenitalia Orazio Iacono.

“Il biglietto unico giornaliero Amat-Ferrovie è un passo in avanti ed è il frutto di una battaglia che, insieme ad associazioni e liberi cittadini, conduciamo ormai da anni. Palermitani e turisti – dice il coordinatore provinciale di Italia Viva a Palermo Dario Chinnici -potranno usare autobus, tram, passante e anello ferroviario con un unico ticket giornaliero, creando un reale sistema intermodale alla portata di tutti. Chiediamo però di non fermarci qui: bisogna includere gli spostamenti fino all’aeroporto di Punta Raisi e attivare gli abbonamenti unici integrati per studenti, lavoratori e pendolari, mettendo tutti nelle condizioni di poter fare a meno dell’automobile”.

Il biglietto integrato per muoversi a Palermo è una grande opportunità anche per Monreale. Ne è convinto il presidente del Consiglio comunale di Monreale, Marco Intravaia, che ha ringraziato il presidente della Regione Nello Musumeci, l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone e il presidente di Amat Michele Cimino. “La possibilità – ha detto Intravaia – di viaggiare su treno, tram e autobus con il prezzo calmierato giornaliero di 5 euro e 40, escludendo i bambini fino ad 11 anni accompagnati dagli adulti, consentirà a famiglie e turisti che si muovono in autonomia, anche se non alloggiano nella nostra città, di raggiungere Monreale, godere le sue bellezze e fruire delle offerte commerciali. Un’opportunità per ampliare l’utenza turistica di Monreale, così da aiutare gli operatori del settore, duramente provati dal lockdown”.

 

Articoli correlati