Si è svolto oggi nella sale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti una riunione sul tema della continuità territoriale per gli aeroporti di Trapani e Comiso. La Regione Sicilia si è impegnata ad inviare al Mit entro venerdì prossimo le proposte operative da sottoporre alla Commissione europea per l’individuazione delle rotte e delle misure specifiche per il riconoscimento del principio di insularità. A questo proposito Il Mit ha confermato ampia disponibilità ad avviare tavoli di lavoro tecnici dedicati. Lo dice una nota del ministero. Nel corso dell’incontro, a cui hanno partecipato i sottosegretari Michele Dell’Orco e Armando Siri, la Regione Sicilia, Enac e la direzione generale del Trasporto aereo del Mit hanno inoltre individuato l’ammontare delle risorse disponibili a carico dello Stato, pari ad oltre 31,5 milioni di euro, per l’attivazione dei nuovi collegamenti con gli aeroporti di Comiso e Trapani. La Regione Sicilia – continua – si è inoltre impegnata a destinare gli stanziamenti alla copertura degli oneri di servizio per i suddetti aeroporti e ad ottemperare alla normativa che prevede che un terzo degli oneri sia a carico regionale, salvo ulteriori risorse aggiuntive che si renderanno disponibili.

È sempre più vicina al traguardo, quindi, la battaglia del M5S all’Ars, che sul tema ha visto approvare una sua mozione, primo firmatario Cancelleri, che impegnava il governo a spingere sulla rotta del regime di continuità territoriale con agevolazioni per gli spostamenti arerei, marittimi e ferroviari.

“È la prima pietra – afferma Cancelleri – di un edificio che abbiamo sempre immaginato e che ora stiamo cominciando a intravedere. La presenza di Dell’Orco all’Ars nei giorni scorsi è la tangibile dimostrazione dell’interesse del nuovo governo verso questo tema, finora sempre trascurato dagli esecutivi di qualsiasi colore, con grandissimo danno per i siciliani”.