Intervento del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano, stazione Palermo, per una turista tedesca che si era infortunata sulla Rocca di Cefalù nella mattinata di oggi.

Il marito ha chiamato il numero unico

La donna, 58 anni, originaria di Offemburg, era in vacanza nella cittadina normanna con il marito. Stamattina la coppia aveva deciso di fare un’escursione ma, mentre percorrevano il sentiero nei pressi del Tempio di Diana, la turista è scivolata procurandosi la sospetta frattura della caviglia destra, non riuscendo più a proseguire. Il marito ha chiamato il numero unico per le emergenze 112 che ha allertato la centrale del 118.

Richiesto il supporto del Sass

Trattandosi di un intervento sanitario in ambiente impervio è stato richiesto il supporto del Sass. Questo ha messo in moto la macchina dei soccorsi inviando a Cefalù una squadra da Palermo e una da Petralia Sottana. Posto dove da qualche settimana è stata aperta una sede operativa in un locale messo a disposizione dal Comune.

Sul luogo dell’incidente sono stati dirottati anche due tecnici che si stavano addestrando in zona. Allertato anche il sindaco Rosario Lapunzina che ha provveduto a garantire l’accesso dei mezzi di soccorso ai piedi della Rocca.

Donna trasportata all’ospedale Giglio

La donna è stata raggiunta dal personale sanitario del 118 che l’ha immobilizzata, poi è stata caricata su una barella dalle squadre del Soccorso Alpino che l’hanno scesa a spalle fino alla strada dove c’era ad attenderla un’ambulanza, destinazione il vicino ospedale Giglio.

In caso di richiesta di soccorso per un incidente in ambiente impervio (ambiente montano e collinare, sentiero, parete di roccia, falesia, gole fluviali, grotte, ambiente innevato o ghiacciato etc.) o in caso di persone disperse in ambiente montano ed impervio, si può richiedere l’intervento del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) mediante il numero unico per le Emergenze 112, specificando sempre che si richiede un intervento di soccorso sanitario in ambiente impervio o a rischio evolutivo sanitario.

Una volta che la centrale NUE 112 ha trasferito la richiesta di soccorso alla Centrale Operativa dell’Emergenza Sanitaria 118, è necessario richiedere esplicitamente agli operatori della centrale 118 l’intervento del Soccorso Alpino per la risoluzione dell’incidente in ambiente montano ed impervio.

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