Intitolare una strada a monsignor Lorenzo Bertolino, indimenticato  parroco della Collegiata di Monreale per quasi un quarto di secolo,  scomparso in  circostanze drammatiche il 10 ottobre del 1995. È la proposta che lancia Giuseppe Li Causi, monrealese e conoscitore della storia della città normanna.

Monsignor Bertolino, allora 81enne, fu  ritrovato decapitato nel suo appartamento, in periferia. Dopo i rilievi della Polizia Scientifica,  prese corpo l’ipotesi del suicidio: si sarebbe ucciso usando una sega  elettrica. Quelli che lo hanno conosciuto, però, lo portano ancora nel  cuore. “A 25 anni dalla sua tragica scomparsa – dice Li Causi – mi piacerebbe che il Comune di Monreale gli  dedicasse una strada principale o un monumento per renderlo sempre presente nella nostra cittadina  normanna. Io lo ricordo come un parroco con un carattere un po’ burbero,  però con un cuore molto dolce”.

Bertolino è stato considerato un prete sempre vicino ai  giovani e a tutti coloro che appartenevano alla comunità monrealese, un parroco  sempre presente che si ricordava se qualcuno non andava a messa la domenica mattina e lo richiamava. “Monsignor Bertolino era un  grande organizzatore fino agli anni ’80  delle varie celebrazioni pasquali come la cena degli apostoli e  soprattutto la Via Crucis che si snodava per le vie del paese con i  personaggi interpretati dagli stessi ragazzi della nostra parrocchia – dice Li Causi -.  Spero che il comune di Monreale accolga questa mia  proposta e nel più breve tempo possa essere intitolata una  strada o un monumento a suo nome”.