La Regione Siciliana punta sulla formazione medica avanzata. Con oltre 10 milioni di euro provenienti dal Fondo sociale europeo Plus 2021-2027, il governo guidato da Renato Schifani ha approvato il finanziamento di 91 nuovi contratti di specializzazione nell’area medico-sanitaria. Questi si sommano a quelli già previsti dal ministero dell’Università e della Ricerca con fondi statali.
Il provvedimento nasce nell’ambito dell’Avviso 21/2024, le cui graduatorie definitive sono state pubblicate dall’assessorato regionale all’Istruzione e alla Formazione professionale.
In totale sono quattro le università siciliane ad aver ottenuto i fondi: Palermo, Catania, Messina e, per la prima volta, anche l’Università Kore di Enna, recentemente accreditata dal MUR per la scuola di specializzazione in medicina.
I numeri del finanziamento
Secondo quanto comunicato dalla Regione:
- 29 Università di Palermo;
- 28 a Università di Catania;
- 28 a Università di Messina;
- 6 Università Kore di Enna.
I corsi di specializzazione avranno una durata variabile tra i quattro e i cinque anni, a seconda della disciplina.
Turano: “Puntiamo sull’alta formazione”
A sottolineare il valore strategico dell’iniziativa è stato l’assessore regionale all’Istruzione Mimmo Turano: “Per assicurare ai siciliani una sanità di qualità c’è bisogno di professionisti qualificati. Solo puntando su percorsi di eccellenza e di alta formazione possiamo affrontare le sfide della ricerca, rafforzare le nostre università, offrire ai nostri giovani un’alternativa reale all’emigrazione e assicurare il diritto universale alle cure ai nostri cittadini”.
Turano ha aggiunto che il finanziamento di questi 91 contratti rappresenta “la dimostrazione concreta che il governo Schifani sta investendo sul futuro della sanità siciliana, partendo dalla formazione”.
Commenta con Facebook