Quattro giovani con felpe scure e cappuccio, uno dei quali indossava la maschera di Guy Fawkes (il protagonista del film “V per vendetta”), hanno imbrattato un mezzo della linea 1 del tram dipingendo una fiancata con della vernice colorata. Il danno ammonta a migliaia di euro e si somma ai disagi per l’assenza momentanea della vettura che, per gli interventi del caso, è stata portata in deposito dell’Amat.

Il fatto è accaduto martedì sera alla fermata Bione in via Portella della Ginestra al tram che stava attraversando i quartieri Sperone e Brancaccio.

Conducente del tram costretto a rimanere alla fermata

Secondo una prima ricostruzione il conducente del tram, a bordo del quale c’erano diversi passeggeri, è stato costretto a restare alla fermata da uno dei quattro che si era piazzato davanti alla vettura mentre gli altri completavano l’opera, un murale con due lettere a caratteri cubitali e il tag di un writer.

All’arrivo della polizia, i responsabili si erano dileguati

Il dipendente dell’Amat, tuttavia, è riuscito a lanciare l’allarme contattando il 112. All’arrivo della polizia però, dei responsabili non vi era più traccia. Gli investigatori del commissariato Brancaccio hanno raccolto la denuncia dell’autista e dell’azienda che gestisce il trasporto pubblico in città, acquisendo le immagini riprese dalle telecamere del tram e da altre installate nella zona.

Pellerito “Fenomeno nuovo e abbiamo bisogno di aiuto”

“Ci auguriamo che quanto prima – Marco Pellerito, direttore dell’esercizio tranviario dell’Amat – si riesca a individuare questi soggetti che danneggiano l’azienda e l’intera comunità. Nel recente passato abbiamo subito altri danneggiamenti. Penso ai lanci di pietre contro autobus e tram, alla vandalizzazione delle pensiline o degli arredi nei vari capolinea e altro ancora. Questo però è un fenomeno nuovo e abbiamo bisogno dell’aiuto delle forze dell’ordine, alle quali va il nostro ringraziamento per il lavoro costante sul territorio, e dei cittadini onesti. Episodi del genere colpiscono l’innovazione e indeboliscono la città. Anche questa volta purtroppo è successo tra Sperone e Brancaccio, quartieri composti per la stragrande maggioranza da persone perbene e che rappresentano la metà dei nostri viaggiatori su quella linea”.

A fine settembre tre denunce per danneggiamento

Alla fine dello scorso settembre la polizia ha denunciato tre ragazzini per danneggiamento, attentato alla sicurezza dei trasporti e interruzione di pubblico servizio. I giovanissimi sono stati individuati al termine delle indagini avviate dopo quattro sassaiole avvenute in pochi giorni nella zona di via Leonardo Da Vinci. In occasione dell’ultimo episodio le volanti sono intervenute in via Casalini rintracciando dei giovani che, vedendo gli agenti, erano scappati e avevano scavalcato una recinzione per accedere in un terreno per tentare la fuga. Fondamentali le immagini riprese dalle telecamere che hanno confermato i sospetti degli investigatori.

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