“C’è chi dice no”, recita un noto brano del cantante italiano Vasco Rossi. E i residenti di Vergine Maria lo hanno preso alla lettera. Ciò per ribadire, ancora una volta, il proprio dissenso sull’allargamento del cimitero di Santa Maria dei Rotoli nell’area dell’ex Edil Pomice. Sulla zona in questione, dovrebbe essere realizzato un parcheggio ad uso pubblico di 63 posti con accesso pedonale al cimitero degli Inglesi. Fin qui tutto bene. Il problema è che però tutte le auto che ne vorranno usufruire, di residenti e visitatori del camposanto, potranno accedervi ed uscirne soltanto da una strada, ovvero via Morici. Un collo di bottiglia da cui si può entrare soltanto dall’ingresso di piazza Bordonaro. Una piccola strada che, per ragioni logistiche, dovrebbe praticamente sostenere un doppio senso di marcia.

Allargamento del cimitero dei Rotoli, no dei residenti di Vergine Maria

Ciò, ovviamente, al netto di possibili divieti di sosta (i quali però complicherebbero e non poco la vita ai residenti della borgata), nonchè di un possibile allargamento della strada in alcuni punti (per i quali probabilmente servirebbe una richiesta di esproprio dell’area al momento sotto il controllo dell’Agenzia per i Beni Confiscati alla Mafia). Stante così le cose però, i residenti non solo non sono convinti del progetto, ma vi si oppongono apertamente. Come dimostra la presa di posizione di una quarantina di abitanti della borgata marinara della settima circoscrizione, la quale ha chiesto di essere ascoltata rispetto al possibile disagio che verrà vissuto prossimamente. “Questo progetto non lo farebbe nemmeno un bambino – evidenzia Francesco Paolo Prestigiacomo -. Venire a deturpare un luogo in questo modo..dove le devono tutte queste auto che dicono di volere creare un parcheggio? Se qualcuno deve passare con un’ambulanza, come fa? A mio parere non si deve fare nulla.

I dubbi degli abitanti: l’area stoccaggio rifiuti

 

Ciò non riguarda soltanto il parcheggio, ma anche altri aspetti del progetto. Fra questi, sostengono i residenti, la realizzazione di alcune celle frigorifere e, soprattutto, di un’area di stoccaggio di alcuni rifiuti. “Sento dire che vogliono fare altro oltre al parcheggio – sottolinea Andrea D’Aiello -. Si parla di un’area di stocaggio per i rifiuti. Io da ragazzo ho lavorato per cinque anni al cimitero. Lo so cosa portano simili rifiuti. Non possono portarli in mezzo alla gente. Non è giusto. Non mi sembra giusto che il sindaco debba farci questo. Quando lui parla, dichiara che è il sindaco di chi lo ha votato e di chi non lo ha votato. Spero che decida di rispettare gli abitanti di Vergine Maria”.

Mancano spazi verdi nel quartiere

Qualcuno poi fa notare la mancanza di spazi gioco all’interno del quartiere. Fatto che torna in auge visto che, proprio sulla zona dell’ex Edil Pomice, era stato presentato un progetto in tal senso.”Nel quartiere non c’è uno spazio dedicato ai bambini per giocare – rappresenta Ramiro Lerda -. Ad oggi i ragazzi vanno in strada. E’ pericoloso. Si potrebbe destinare quest’area in tal senso. Si dovrebbe ampliare la strada, certo. Ma servirebbero anche spazi verdi ed aree per la cittadinanza“.

I problemi della borgata

Residenti di Vergine Maria che ribadiscono le proprie perplessità anche su altri temi che riguardano la borgata. Fra questi la questione mai risolta relativa al porticciolo, ancora oggi incompleto nella sua ristrutturazione. “La borgata di Vergine Maria, fra l’allargamento del cimitero e l’azzaramento del recupero del porticciolo, sta subendo la mancanza di rispetto del sindaco Lagalla – dichiara la presidente della Pro Loco Vergine Maria Gisella Taormina -. Ci sta riducendo ad un ghetto. Il vecchio approdo rappresenta una valorizzazione della Costa Nord e della borgata, oggi centro turistico. Non ci possiamo permettere ne l’ampliamento del cimitero ne la rinuncia al recupero del porticciolo di Vergine Maria“.

Convocata un’assemblea pubblica

Elementi, tutti questi elencati, per i quali gli abitanti di Vergine Maria hanno convocato un’assemblea pubblica per venerdì 24 ottobre. Consesso nel quale, fanno sapere i residenti, verranno invitati il sindaco, l’assessore Orlando, i consiglieri comunali e quelli di Circoscrizione.

 

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