È stato costituito il tavolo regionale del centrosinistra con il M5S in vista delle elezioni per il rinnovo dell’Ars e del presidente della Regione. Il tavolo del centrosinistra è nato nel corso di un vertice a cui ha preso parte anche il Movimento 5 Stelle. La notizia è stata data da Pippo Zappulla segretario regionale di ArticoloUno. Al centro il dibattito sulle primarie da fare a luglio che non sono più la prima scelta come era sembrato nelle scorse settimane. “La riunione avvenuta ieri sera a Palermo – dice in una nota – ha segnato un passaggio politico di estremo rilievo e finalmente il centrosinistra con il M5s ha scelto l’unità per provare a vincere le prossime elezioni regionali e cambiare in meglio la Sicilia”.

Un candidato unitario

La prossima settimana – è stato deciso nel corso della riunione, si insedierà un tavolo tecnico per scrivere insieme il metodo e il regolamento atto a individuare il candidato o la candidata presidente alle prossime elezioni regionali.  Un percorso che, dunque, non prende in esame solo la possibilità primarie ma prima analizzerà l’eventuale presenza di un candidato o più probabilmente di una candidata, che metta d’accordo tutti ed eviti il ricorso a una consultazione della base in piena estate e che andrebbe organizzata qwuando ancora c’è in corso la cmapagna elettorale per le amministrative

Coalizione al completo ma con delegazioni contenute

All’incontro erano presenti le delegazioni dei partiti e precisamente: Anthony Barbagallo, segretario regionale PD Sicilia, Elisa Carbone Francesca Busardò; Jose Marano, Nuccio Di Paola, Roberta Schillaci e Stefania Campo, Movimento 5 Stelle; Antonella Ingianni e Mauro Mangano, Verdi; Manuela Parrocchia e Pierpaolo Montalto Sinistra Italiana; Sergio Lima, Cento Passi; Pippo Zappulla, segretario regionale Articolo 1; Nino Oddo, vice segretario nazionale PSI.

Coalizione democratica e progressista

“Solo una coalizione democratica e progressista può essere in grado di parlare al cuore, alla testa e ai bisogni dei siciliani. Una Sicilia in gravissima crisi economica e sociale, aggravata dalla pandemia e dall’inadeguatezza e incapacità del governo Musumeci di offrire idee, proposte e soluzioni all’altezza dei problemi. Il mio giudizio della riunione è, quindi, largamente positivo e spero ponga fine ai tatticismi esasperati e alla melina inconcludente di lunghi mesi” – dice Zappulla.  “Quello di ieri sera è – per il segretario regionale di ArticoloUno – il perimetro della coalizione e la scelta del candidato alla Presidenza avverrà attraverso una consultazione democratica e popolare con regole trasparenti da concordare rapidamente”.

Articoli correlati