Anche per il 2022, a partire dal 18 giugno ha preso il via l’operazione “Mare Sicuro” che vedrà coinvolto il personale delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera nel delicato compito di supervisore delle attività balneari dei fruitori del mare e, contestualmente, di tutore dell’ordine in caso di comportamenti pericolosi ed illeciti.

Controlli non solo in mare

L’operazione, annualmente coordinata e supervisionata a livello nazionale dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto, è gestita a livello regionale dalle Direzioni Marittime (nello specifico quella di Palermo) e in ambito strettamente locale dagli uffici periferici della Capitaneria di porto. Grazie alla costante presenza, durante tutta l’estate, di personale della Guardia Costiera, sulle spiagge e sui luoghi ove si svolge la balneazione, si porrà particolare attenzione nel prevenire e, quando necessario, reprimere tutti quei comportamenti che possano pregiudicare la sicurezza in mare.

La sicurezza dei bagnanti

Saranno svolti, infatti, particolari controlli/verifiche affinché l’utilizzo delle moto d’acqua, delle altre unità da diporto, dei kite-surf e delle altre tipologie di tavole a vela, non arrechino pericolo e disturbo ai bagnanti. Si vigilerà affinché vengano rispettate dalle unità navali le zone di mare riservate in via esclusiva alla balneazione. Particolare attenzione sarà poi rivolta alla verifica/presenza ove previsto degli apprestamenti di sicurezza (pattino di salvataggio, presenza del servizio di salvataggio, ecc.) nonché dei corridoi di lancio e delle boe delimitanti le acque riservate alla balneazione.

Il controllo delle spiagge libere

Si verificherà, inoltre, il posizionamento, a cura delle amministrazioni comunali interessate, di cartelli monitori sulle spiagge libere, in particolare quelle altamente frequentate, indicanti eventuali limitazioni alla balneazione sicura.
L’attenzione sarà, infine, rivolta al controllo del corretto esercizio delle attività di diving. Non ultimo, il principale compito del Corpo, vale a dire l’attività di soccorso in mare.

I numeri dell’operazione

La fase esecutiva dell’operazione, che coinvolgerà l’intero territorio costiero del Compartimento Marittimo di Mazara del Vallo, si svolgerà attraverso un servizio dinamico e coordinato tra pattuglie a terra e a mare (n. 3 mezzi navali), e si concluderà il 18 settembre.

I numeri dell’anno 2021

Nel 2022 sono oltre 25mila i controlli eseguiti, 866 le sanzioni di cui 14 in materia ambientale, 281 per violazione al codice della navigazione, 205 per violazioni commesse da diportisti, 159 per violazione all’ordinanza balneare, 173 per altra materia. Sono 26 i procedimenti penali avviati. Sul piano della salvaguardia della vita umana in mare sono state soccorse, durante l’intero periodo estivo, 53 unità di cui 51 da diporto e 2 da pesca, per un totale di 383 persone fra bagnanti e diportisti. Si tratta di un impiego rafforzato durante la stagione estiva da parte della Guardia Costiera che ha lo scopo di assicurare in tempi rapidi interventi di soccorso in favore di bagnanti e diportisti.