Il Ministero dell’Interno ha indetto un nuovo bando di concorso pubblico per la selezione di 88 ingegneri e architetti, da inserire nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco con la qualifica di vice direttori del ruolo dei direttivi.

L’avviso si inserisce all’interno di un più ampio piano di assunzioni, che conta di effettuare migliaia di nuovi inserimenti nei prossimi anni, per sopperire alla grave carenza di personale e rispondere in modo adeguato alle emergenze che stanno interessando tutta la Penisola.

Scopriamo insieme quali sono i requisiti, le riserve, le prove d’esame e come candidarsi.

I requisiti di ammissione

I candidati interessati a partecipare al bando di concorso per ingegneri ed architetti dei vigili del fuoco dovranno possedere i seguenti requisiti: cittadinanza italiana; godimento dei diritti politici; età non superiore agli anni 35 (non ci sono limiti di età per il personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco destinatario della riserva); idoneità fisica, psichica e attitudinale al servizio; possesso della laurea magistrale in ingegneria o architettura; abilitazione professionale attinente ai titoli di cui sopra; possesso delle qualità morali e di condotta.

Le riserve di posto

Il bando di concorso prevede delle specifiche riserve di posto:

  • il 25% dei posti al personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco in possesso dei requisiti di ammissione sopraelencati, ad esclusione del limite di età. Sarà ammesso a fruire della riserva il personale che, nel triennio precedente, non abbia riportato una sanzione disciplinare o pecuniaria;
  • il 10% dei posti al personale volontario del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, iscritto negli appositi elenchi da almeno sette anni e che abbia effettuato non meno di duecento giorni di servizio. Sarà ammesso a fruire della riserva il personale che, nel triennio precedente, non abbia riportato una sanzione disciplinare o pecuniaria;
  • il 2% dei posti agli ufficiali delle forze armate che abbiano terminato senza demerito la ferma biennale.

Le prove d’esame

L’iter selettivo consisterà in un’eventuale prova preselettiva (nel caso in cui il numero superi di 20 volte il numero dei posti messi a bando, una prova scritta (svolgimento di un elaborato su un argomento in materia di scienza e/o tecnica delle costruzioni tra quelli specificati nel programma di esame allegato al bando) e una prova orale (tre tracce proposte dalla Commissione, tra le materie previste dal bando di concorso).

Come partecipare

La domanda di partecipazione potrà essere trasmessa per via telematica tramite la procedura online, disponibile sul sito ufficiale dei Vigili del Fuoco entro il 25 ottobre 2023.

Per presentare l’istanza sarà indispensabile il possesso di apposita identità SPID e di un indirizzo PEC nominativo.

Sarà possibile consultare tutti i dettagli relativi al bando di concorso sul portale del reclutamento della Pubblica Amministrazione inPA.

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