Si sono svolti questa mattina i funerali di Salvo Serio, il 17enne di Villabate morto tre giorni fa a causa di un tragico incidente stradale avvenuto alla periferia di Palermo. In tanti hanno voluto dare l’ultimo saluto al giovane ai funerali che si sono svolti nella chiesa Madre di Villabate. Il sacerdote, padre Fabrizio Moscato, nell’atrio esterno ha parlato ai tanti intervenuti. Parole di incoraggiamento alla famiglia e di attenzione alla vita ai tanti giovani che presenti alla funzione religiosa. All’interno della chiesa solo familiari e parenti hanno seguito la celebrazione.

“La vita appesa ad un filo”

In rappresentanza delle istituzioni cittadine erano presenti il presidente del consiglio comunale Valerio La Barbera e le consigliere comunali Giuseppina Pitarresi,  Anna Brusa e Rosy Salamanca. Il presidente ha portato tutto il cordoglio in rappresentanza dell’assise civica per l’immane tragedia che ha colpito la comunità villabatese: “Che sia un momento di riflessione su quanto la vita sia costantemente appesa ad un filo” ha detto. Presente anche una  rappresentanza dell’associazione Archè che negli anni scorsi, insieme al piccolo Salvo, aveva intrapreso con lui un percorso di studi e giochi.

“Salvo vive”

Accanto alla bara bianca un enorme palloncino a forma di cuore. I tanti amici e parenti hanno indossato anche una maglietta bianca con su stampato il viso della vittima e la scritta “Salvo vive”. Quando la bara è uscita fuori dalla chiesa tantissimi gli applausi e le lacrime di chi conosceva il ragazzo.

I social inondati di messaggi di cordoglio

Sasà, come era chiamato affettuosamente da tutti, è morto all’ospedale a Villa Sofia dove era ricoverato dal giorno prima in seguito ad un incidente avuto a bordo del suo scooter in via Messina Montagne a Palermo. Il ragazzo viaggiava su un Piaggio Zip che si è scontrato frontalmente con una Nissan Note guidata da un uomo di 43 anni. I social si sono riempiti di messaggi indirizzati alla vittima, soprattutto di amici con cui ogni giorno il 17enne condivideva la sua vita.

 

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