Il ramo di un imponente ficus di Villino Favaloro, a Palermo, nella centrale piazza Virgilio, che sovrasta il marciapiede e la sede stradale, è talmente inclinato da rischiare, per il proprio peso, di spezzarsi. A segnalare il pericolo è l’agronomo Fabio Macaluso.

Rischio per la pubblica incolumità

“Il peso eccessivo delle fronde e l’angolo d’inclinazione che supera i 45 gradi rappresentano un rischio per la pubblica incolumità. La branca in questione, con assoluta certezza, si può classificare a rischio di ‘schianto improvviso'”. L’agronomo segnala anche che i ferri della recinzione del Villino sono stati inglobati dal grosso ramo durante la sua crescita e questo “provoca un ulteriore rischio per la tenuta della branca, soggetta a essere attaccata da funghi e batteri e dunque resa più fragile”.

L’albero caduto nei giorni scorsi

Nei giorni scorsi a causa delmaltempo si è sfiorata la tragedia in una zona residenziale per il crollo di un enorme albero secolare. Fortunatamente il fusto si è abbattuto sul lato prospiciente la strada. Danni ingenti con diverse auto letteralmente schiacciate dal peso enorme dei rami. E’ accaduto in viale Piemonte, all’angolo via delle Magnolie, nei pressi del cinema Tiffany. Parliamo quindi di un’area nevralgica della città, e non a caso questa mattina il traffico è letteralmente impazzito in zona. A lanciare l’allarme due automobilisti colpiti dal crollo dell’albero che sono usciti illesi dalla vettura.

Operazione di rimozione

Intervento della polizia municipale e dei vigili del fuoco, questi ultimi impegnati nella rimozione del grosso albero. Non sarà facile, probabilmente si dovranno effettuare delle operazioni di taglio delle fronde per alleggerire il peso del fusto per la sua completa rimozione. Soluzione che comunque è al vaglio delle autorità competenti.

Un albero che non si è riuscito a salvare

Probabile che il crollo dell’albero sia dovuto all’eccessivo peso e al non ottimale stato delle radici. E’ probabile che le piogge abbiano acuito un problema alla base del fusto. Tempo addietro proprio un problema di radici aveva creato dissesti sul manto stradale e per questo fu realizzata una pedana metallica.