La Terra non è sempre stata così com’è ora, ormai è un fatto spiegato dalla geologia e acquisito da noi gente comune; dove ci sono territori emersi, una volta c’erano gli oceani che coprivano tutto con le loro acque e la deriva dei continenti ha cambiato la geografia del pianeta. Un cambiamento che è ancora in atto e proseguirà in futuro.
A qualcuno, uno scienziato, è venuta la curiosità di calcolare la posizione di città e luoghi attuali nel corso del tempo, di milioni di anni, con l’ausilio di un programma informatico accurato in grado di descrivere e di raccontare come sia cambiata la morfologia del pianeta, nel corso di ben 750 milioni di anni!
Per chi avesse, così, la curiosità – per esempio – di scoprire la posizione di Palermo al tempo della comparsa dei primi dinosauri, all’incirca 220 milioni di anni fa, basta andare sul sito dinosaurpictures.org e digitare il nome della città. Avrà la sorpresa di scoprire l’area in cui oggi è il centro del Mediterraneo e, quindi, la Sicilia, coperta dal margine di un ghiacciaio che separava la massa di un grandissimo continente, a occidente, e un mare, a oriente.
Il sito consente di andare indietro fino a 750 milioni di anni fa, quando il pianeta era praticamente coperto, per intero o quasi, da ghiacciai e cominciavano a comparire le prime alghe verdi, principio di ogni forma di vita. Da una finestra sulla sinistra si può scegliere la località da individuare nel corso delle fasi geologiche e zoologiche, dalla comparsa delle prime conchiglie, 540 milioni di anni fa, alla comparsa dei primi vertebrati, poi primi rettili, 300 milioni di anni fa, e via via fino a 66 milioni di anni fa, quando i dinosauri si estinsero e la Terra aveva una conformazione geologica praticamente uguale all’attuale.
La mappa interattiva è stato sviluppata da Ian Webster, un ex ingegnere di Google utilizzando le mappe PALEOMAP prodotte dal geologo Christopher Scotese.
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