TalkSicilia si parla di insularità

  • In studio Gaetano Armao, Totò Burrafato e Manlio Viola
  • I costi dell’insularità: 6 miliardi l’anno
  • Dalla Legge di Bilancio dello Stato arrivano 100 milioni a titolo di anticipazione

Talksicilia riparte per la stagione 2021/22. Il talk dedicato ai grandi e piccoli temi della nostra regione riparte con una nuova programmazione e sarà trasmesso in diretta, nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì su Video Regione (canale 16 del digitale terrestre) e su Blogisicilia.it e Tempostretto.it.

Ospite della prima puntata è stato il vicepresidente della Regione siciliana, ed assessore all’Economia, Gaetano Armao. La puntata è stata condotta dal direttore di Blogisicilia, Manlio Viola con la presenza dell’opinionista della stessa testata,  Totò Burrafato.

Tema principale della puntata: i costi dell’insularità. Uno studio commissionato dalla Regione ha stimato in 6 miliardi di euro l’anno il costo di essere isola. “Si nasce in Sicilia, si pagano 1300 euro a testa per essere cittadini come gli altri. Questo è il costo che paghiamo per l’essere isola. Un totale annuo che sfiora i 6 miliardi di euro ed è sostanzialmente la somma che servirebbe per realizzare il Ponte sullo Stretto di Messina” ha spiegato Armao. Dai risultati di questa analisi compiuta dall’amministrazione regionale, però, arriva una buona notizia.

“Diventa una buona notizia perchè,  sin dall’insediamento del governo regionale ne abbiamo fatto una battaglia, dapprima elaborando lo studio sui costi dell’insularità. Abbiamo proposto questo studio al governo nazionale, ottenendo una norma nella legge di Bilancio di quest’anno. Con quella norma lo  studio è diventato una valutazione congiunta tra la Regione e lo Stato, che di fatto ammette l’esistenza di questo problema“, ha spiegato Armao.

Per il vicepresidente della Regione, però, il risultato ottenuto non si può liquidare a una mera questione di principio: “Da un lato nel decreto legge infrastrutture  si prevede all’art.15 la perequazione infrastrutturale dando priorità alla condizione di insularità, poi all’articolo 140 della Legge di Bilancio appena approvata dal governo Draghi,  non solo si riconosce alla Sicilia un’importante riduzione del concorso alla finanza pubblica, ma soprattutto si riconoscono alla regione 100 milioni di euro a titolo di anticipazione sui costi dell’insularità“.

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