Tentato furto in un’azienda produzione di strutture in ferro per serre a Vittoria, nel Ragusano. La notte di ferragosto, le guardie giurate dell’istituto di vigilanza “La sicurezza” di Vittoria vanificavano un ingente furto ai danni di una nota azienda del settore. I vigilantes, in seguito ad una segnalazione, ispezionavano il perimetro dell’azienda. Qui notavano un camion sospetto all’interno della proprietà, sul cui cassone erano stati già caricati svariati prodotti di ferro per la costruzione di serre agricole, ma nessuno nei dintorni.

Le indagini

Immediatamente avvisati responsabile aziendale e polizia. Gli agenti del commissariato di Vittoria costatavano che il mezzo pesante risultava essere stato rubato di recente da un’altra azienda locale. I prodotti ferrosi caricati erano di proprietà dell’azienda e stavano per essere rubati. Al vaglio degli inquirenti le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti in azienda.

Altro furto sventato nel Palermitano

La polizia di Stato ha sventato nei giorni scorsi un altro furto con spaccata in un negozio di abbigliamento in via Francesco Lo Jacono a Palermo. Arrestati due palermitani di 37 e 53 anni e recuperata la refurtiva. Nel corso dei controlli gli agenti hanno notato i due uomini nei pressi della vetrina con un’asta di legno. E’ bastato poco per capire che i due avessero compiuto un furto. L’asta faceva parte della vetrina poco prima mandata in frantumi. Sotto la sella trovati diversi capi di abbigliamento appena presi. I due sono stati arrestati e uno di loro aveva già la misura cautelare di obbligo di dimora a Palermo. Aveva la misura cautelare del divieto di allontanarsi dal proprio domicilio nelle ore serali e notturne.

Altro arresto in questi giorni

Un altro arresto si è concretizzato in questi giorni nei confronti di un uomo che sarebbe stato il terrore degli esercizi commerciali e soprattutto delle loro vetrine. E’ accusato di 15 furti in altrettanti negozi con il metodo della spaccata, quello che ormai va sotto il nome di ‘spacca vetrine’. Tanti sono i colpi attribuitigli messi a segno in questi mesi nei negozi di Palermo e provincia mandando in frantumi le vetrine e le porte d’ingresso, creando grande danno oltre a quello causato dal furto stesso. Nei confronti di A.G.A di 32 anni sono state emesse tre ordinanze di custodia cautelari, due dal gip di Palermo e una dal giudice di Termini Imerese. L’uomo è indagato per il reato di furto e tentato furto aggravato, più volte reiterato. Le indagini sono state condotte dalla squadra mobile e dal commissariato Porta Nuova e dal commissariato di Bagheria.

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