“Per evitare pericolosi assembramenti di migliaia di ragazzi, anche alla luce delle ultime notizie, è stata disposta la chiusura delle spiagge di Marina e Maganuco relativamente alle serate del 10 e 14 agosto, quelle che tradizionalmente hanno visto feste, balli e bivacchi sotto le stelle”. E’ la decisione presa dal sindaco di Modica, Ignazio Abbate, dopo gli allarmi relativi ad una impennata dei contagi in tutta l’isola, al punto che lo stesso presidente della Regione, Nello Musumeci, ha annunciato importanti restrizioni se il trend dovesse essere più allarmante. “Dalle 22 e fino alle 6 sarà impossibile per chiunque – spiega il sindaco di Modica – accedere ai litorali che saranno sorvegliati dalla Polizia Locale e dalla vigilanza privata. Gli ingressi saranno chiusi da transenne. E’ una decisione sofferta ma necessaria perchè è indispensabile mettere in campo ogni iniziativa possibile per stroncare sul nascere la ripresa della curva dei contagi”.
In attesa dei nuovi dati sui contagi, si riscontra un boom dei casi in Sicilia. Il report di ieri ne segna 30 in sole 24 ore. Non è un record ma poco ci manca, almeno nel post lockdown. Si conferma l’andamento altalenante dei casi che salgono e scendono di giorno in giorno.
“Saranno i numeri che ci diranno se dobbiamo chiudere di nuovo tutto”. Lo ha detto il presidente della Regione Nello Musumeci, oggi a Caltanissetta, in merito all’aumento dei contagi da coronavirus in Sicilia. “Ho lanciato un appello 15 giorni fa – ha aggiunto – mi pare che questo appello non sia stato raccolto e quindi non escludo che ci possano essere misure ulteriormente restrittive. Nel frattempo sono stati chiusi alcuni esercizi commerciali, pensiamo nei prossimi giorni, con le forze dell’ordine, preposte a questo servizio, di chiuderne altri perché i gestori non impongono ai propri clienti il rispetto delle norme di prevenzione e di cautela. Al tempo stesso rinnovo l’appello a tutti per poterci godere questa estate in relax ma con qualche piccolo sacrificio”.
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