Cade dalla moto e muore nel Ragusano. E’ accaduto a Scicli in corso Umberto. Un uomo di 74 anni, Antonio Inzirillo, storico titolare di un’agenzia di viaggi, non ce l’ha fatta. Restano da capire le cause del decesso. Da valutare se sia morto a causa della caduta dalla moto oppure per un possibile malore che ne ha provocato la caduta.

Le prime verifiche

Ad intervenire polizia municipale e carabinieri. L’episodio si è verificato all’altezza dell’incrocio con via Valverde. L’uomo, a bordo del suo scooter, all’improvviso ha perso il controllo del mezzo. Cade, batte su un’auto vicina e muore dopo essere stramazzato al suolo privo di sensi. Immediati sono scattati i soccorsi ma per Inzirillo non c’era più nulla da fare.

Il cordoglio

Inzirillo era molto conosciuto in paese proprio per quella che fu la sua attività professionale. Per tanti anni fu il titolare di un’agenzia di viaggi. Oltretutto il figlio era impegnato in politica: “Il Partito Democratico di Scicli – si legge in una nota – si stringe attorno alla famiglia Inzirillo, e in particolare al vicesegretario Emiliano, per l’improvvisa perdita del padre Antonio”.

Ieri altro motociclista morto a Palermo

Ieri altro incidente mortale a Palermo all’ingresso dell’ospedale Civico. Uno scontro violento quello che si è verificato tra due moto. Secondo la prima ricostruzione una stava entrando nell’area dell’ospedale l’altra ne stava uscendo. Almeno uno dei due mezzi sembra procedesse a velocità elevata. L’impatto è stato violentissimo. La vittima è uno dei due motociclisti, Giuseppe D’Anna, 51 anni. L’uomo è morto sul colpo. La tragedia si è consumata nel giorno del suo compleanno. Faceva il pasticciere da Albicocco. La vittima è stata subito soccorsa dai sanitari del 118 ma per lui non c’è stato nulla da fare. Le indagini sono condotte dagli agenti della polizia municipale.

Giorni neri sulle strade

Numerosi gli incidente mortali in questi ultimi giorni in Sicilia. Pesante il bilancio dell’incidente stradale avvenuto domenica pomeriggio sulla Ss 626 Caltanissetta-Gela, è salito a tre il numero delle vittime. Il sinistro avvenuto all’altezza del viadotto Capodarso. E’ morta anche la giovane che era stata trasportata in gravissime condizioni all’ospedale Sant’Elia. Eleonora Modica, 31 anni, questo il nome della ragazza, era già andata in arresto cardiaco quando era arrivata in pronto soccorso ma i medici erano riusciti a rianimarla. Poi, nonostante le condizioni disperate, hanno tentato di operarla ma la 31enne è morta durante l’intervento chirurgico. La ragazza viaggiava insieme a un altro giovane di 28 anni, Giovanni Fossile, deceduto sul colpo. Lo schianto è avvenuto con un’altra auto sulla quale viaggiava Arianna Ceccarelli, di 36 anni, anche lei morta sul colpo, e un uomo di 41 anni trasportato in gravi condizioni all’ospedale di Enna..

Nel Messinese morto motociclista

A chiudere un tragico week-end anche la morte di un uomo di 40 anni originario di Marsala e residente a Reggio Calabria, Michele Arduca. E’ deceduto in un incidente stradale. Avrebbe perso il controllo della moto all’altezza del curvone poco prima dell’incrocio con la via Doria, in direzione di Patti marina. La Polstrada di Sant’Agata Militello ha effettuato i rilievi. Il motociclista, stando ai primi rilievi, giunto all’altezza dei caselli autostradali del centro di Patti ha perso il controllo del mezzo. A quel punto si è andato a schiantare con estrema violenza contro i guardrail. Immediati i soccorsi, il 118 ha trasportato l’uomo all’ospedale dove però è giunto già morto.

Articoli correlati