Tragedia nella notte in via James Joyce al Laurentino, periferia Sud di Roma. L’allarme è scattato dopo la mezzanotte, al terzo piano di palazzo. Secondo le indiscrezioni, un ragazzo di 18 anni avrebbe ucciso e poi decapitato la madre, di 46 anni, durante una lite familiare. Sul posto sono subito sopraggiunti carabinieri e ambulanze. All’arrivo dei carabinieri, il ragazzo ha aperto la porta dell’abitazione sporco di sangue, con il corpo della madre in salone.

 

In casa era presente anche la sorella di 15 anni che è riuscita a fuggire ed a mettersi in salvo rifugiandosi in casa dei vicini la quale è stata trasportata in ospedale in stato di choc. Il padre non era presente in quanto la coppia si stava separando.

 

Il giovane è stato portato in caserma, arrestato e poi trasferito a Regina Coeli, con l’accusa di omicidio. Escludendo le misure adottate per il covid-19, negli ultimi giorni a Roma gli interventi del 112 per liti in famiglia o condominiali sono in aumento e costituiscono gran parte degli interventi.