MILANO (ITALPRESS) – “Palermo e la Sicilia hanno visto una presenza turistica crescente, che si sviluppa in tutto l’arco dell’anno: il merito è della promozione e dell’offerta che il nostro territorio può garantire ai visitatori. Qui si gode del clima e dei paesaggi, ma soprattutto di una cultura con al centro il percorso arabo-normanno, patrimonio dell’Unesco e attrattore che raccoglie testimonianze di quell’epoca a Palermo, Monreale e Cefalù, rappresentando un brand importante. Altro fattore è l’offerta enogastronomica, perchè i nostri vini sono molto ricercati dai visitatori”. A dirlo l’assessore alla Cultura del Comune di Palermo, Giampiero Cannella, intervistato dall’Italpress a Milano dove il neo vicesindaco si trova per partecipare alla Bit.
Attenzione puntata sul Festino di Santa Rosalia, il 14 luglio si celebra il 400° anniversario. “Il carro che ne porta le ossa viene ricostruito di volta in volta secondo nuove declinazioni – afferma Cannella -. Nella scorsa edizione i presenti sono stati 250mila lungo tutto il percorso: si tratta di un grande momento di partecipazione religiosa e di curiosità”.
Previsti “una serie di eventi, che si svolgeranno non solo il 14 luglio, ma in tutto l’arco dell’anno. L’atmosfera che si crea intorno alla ‘Santuzzà è un elemento identitario molto forte, vogliamo che diventi un brand importante per la città e un momento di attrazione per i flussi turistici”.
Per il Festino, continua il vicesindaco, “stiamo organizzando uno spettacolo di livello internazionale, mentre per il 4 settembre (anniversario della morte di Santa Rosalia, ndr) è prevista la celebre ‘acchianatà a Monte Pellegrino, che verrà estesa ai giorni precedenti e successivi con un coinvolgimento artistico che sarà all’altezza del 400° anniversario”.
– foto Italpress –
(ITALPRESS).
Commenta con Facebook