L’area portuale di Portopalo di Capo Passero, nel Siracusano, trasformata in una discarica. A svelarlo sono state le telecamere di sicurezza del Comune che hanno filmato i responsabili mentre con sacchetti alla mano lasciano i sacchi dell’immondizia in questa zona. Incuranti della raccolta differenziata, nonostante i numeri positivi, tra i più alti della provincia, gli sporcaccioni  hanno pensato di potersi liberare dell’immondizia deturpando il cuore pulsante dell’economia locale.

 

E non è bastata la lezione di qualche giorno fa quando è stata elevata una sanzione pari a 1200 euro per l’abbandono dei rifiuti all’Isola delle Correnti, il tratto di litorale più suggestivo non solo del Siracusano ma dall’intera Sicilia. “Basta, adesso tolleranza zero. – spiega il sindaco del Comune di Portopalo, Gaetano Montoneri – C’è un’isoletta ecologica, da utilizzare per rifiuti differenziati, non per tappeti, mobili, per scaricare sacchi con i camion, o per rifiuti da casa. Bisogna rispettare le regole. Il Comando della polizia locale e l’Ufficio locamare stanno procedendo all’accertamento ed all’emossione della sanzione amministrativa, che va da 600 a 3000 euro.

Continueremo a monitorare il territorio insieme alle forze dell’ordine, saranno irrogate multe senza alcuna tolleranza.

Nei giorni scorsi, a Siracusa  le telecamere hanno individuato un uomo che ha pensato di raccogliere tutta l’immondizia prodotta per smaltirla abusivamente in una zona di periferia di Siracusa. Pensava, evidentemente,  che nessuno si sarebbe accorto di lui e non si esclude che, altre volte, possa aver gettato i rifiuti in modo indiscriminato ed illegale.

Precedentemente, la Polizia ambientale aveva posto sotto sequestro una vasta area in contrada Tivoli, alla periferia sud di Siracusa, trasformata in discarica abusiva. Si tratta di una zona sensibile, non distante da alcune villette, dove spesso si sono verificati incendi appiccati contro i cassonetti dell’immondizia  prima dell’avvio del servizio della raccolta differenziata. Al suo interno, oltre a cumuli di rifiuti e a sfalci di potatura, gli agenti della Municipale rinvennero rifiuti pericolosi tra i quali farmaci, scarti edili, vernici e guaine bituminose.