“Il Governo, con l’autonomia differenziata, sta facendo uno sgarbo al Sud del paese per un interesse elettorale della Lega a poche settimane dal voto in Lombardia”. Lo ha affermato a Siracusa la parlamentare e candidata alla segreteria nazionale del Pd, Elly Shlein, a margine dell’incontro con gli esponenti del partito democratico che la sostengono nella corsa per la leadership del Pd.
Che cosa è l’autonomia differenziata
L’autonomia differenziata riconosce ad una regione a statuto ordinario, come la maggior parte di quelle del Nord, tra cui le solidissime Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, delle forme di autonomia in alcune materie, come i rapporti internazionali, il commercio con l’estero, la tutela e sicurezza del lavoro, l‘istruzione, le professioni, la ricerca scientifica e tecnologica, la tutela della salute, l’alimentazione, l’ordinamento sportivo, la protezione civile, il governo del territorio, i porti e gli aeroporti civili, le grandi reti di trasporto e di navigazione, la comunicazione.
Il gettito fiscale
Ma quel che è più interessante è la circostanza che, con questo disegno di legge del ministro per gli Affari regionali, Roberto Calderoli le regioni potranno trattenersi il gettito fiscale che non sarebbe più distribuito su base nazionale a seconda delle necessità collettive. In sostanza, molte delle risorse, ad oggi usate per aiutare le regioni più povere, quelle del Sud, rimarrebbero al Nord, a disposizione totale delle regioni più solide.
“L’autonomia differenziata concepita dal ministro per gli Affari regionali, Roberto Calderoli, è penalizzante – ha detto Shlein – in modo assoluto per il Sud e direi pericolo. Mi sorprende che la presidente del Consiglio possa prendere in giro il Sud del paese spiegando di voler unire l’Italia. E’ un paese che dovrebbe essere ricucito, Calderoli, invece, ha saltato il rapporto con le Regioni che non sono state ascoltate, inoltre, ha scavalcato il Parlamento perché dice che i livelli uniformi di prestazione possono essere definiti attraverso lo strumento del Dpcm”.
Minori risorse per sanità e scuola al Sud
“Non scherziamo, stiamo parlando -ha aggiunto Elly Schlein – dei diritti fondamentali delle persone, come l’accesso alla salute, alla scuola, al trasporto. Il riscatto dell’Italia non può che partire dal Sud del paese, quindi è un progetto pericolo, inaccettabile e inemendabile. Stiamo assistendo ad una pagina politica brutta, ho chiesto ai presidenti delle Regioni del Sud e di quelle governate dal Pd di chiedere con urgenza una conferenza Stato Regioni e di mobilitarci contro questa pessima riforma”.
Caso Cospito
“Oggi continuano gli attacchi squadristi di questa maggioranza di governo. La presidente del Consiglio deve farsi carico delle responsabilità che il ruolo ricoperto le assegna: dica qualcosa e non copra questo scempio” Lo ha detto a Siracusa Elly Schlein, candidata alla segreteria nazionale del Pd in merito alle polemiche sul caso Cospito.
“Siamo l’opposizione, abbiamo le nostre prerogative – ha detto Shlein – in una democrazia. Stanno usando delle informazioni che sono sensibili, come ha detto il ministro Nordio, per attaccare l’opposizione al fine di tracciare delle relazioni che non esistono e sono infamanti. Non capiamo perché Giorgia Meloni non dica una parola, Delmastro e Donzelli devono dimettersi”
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