Il Tribunale ha revocato gli arresti domiciliari all’imprenditrice edile Rita Frontino arrestata nel luglio dello scorso anno nell’ambito di un’operazione del nucleo di Polizia tributaria della Guardia di finanza di Palermo, scaturita dalle indagini del cosiddetto Sistema Siracusa.

Secondo l’accusa gli avvocati Pietro Amara e Giuseppe Calafiore, quest’ultimo compagno della Frontino, avevano organizzato un giro di sentenze pilotate per agevolare gruppi imprenditoriali, fra cui quello della famiglia Frontino.

L’imprenditrice siracusana era stata subito trasferita nel carcere di piazza Lanza, e nel dicembre scorso era stata posta ai domiciliari.

La donna, difesa dagli avvocati Mario Fiaccavento e Alberto Gullino, è sottoposta adesso all’obbligo di presentazione presso la polizia giudiziaria e all’obbligo di dimora nel comune di Siracusa.

Con l’imprenditrice siracusana, accusata di bancarotta fraudolenta, erano stati arrestati tre dipendenti di Fiera del Sud: Davide Venezia, Rosa Gibilisco e Alfredo Sapienza.

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