Gli è stato impedito di prendere l’aereo per tornare dalla madre, con cui vive a Milano, ad un minore. Il giorno prima della partenza, dall’aeroporto di Catania, ha compiuto 12 anni e con le nuove norme del Dpcm della Presidenza del Consiglio, senza Green pass non è possibile imbarcarsi.

Il racconto del padre di Noto

Una vicenda accaduta nei giorni scorsi e raccontata dal padre del ragazzino, un 46enne di Noto, separato dalla moglie, e con il figlio in affido condiviso. L’uomo ha provato a convincere gli addetti alla sicurezza dello scalo siciliano a consentire al minore di prendere l’aereo, sottoponendogli anche il “risultato negativo del tampone molecolare” racconta il genitore.

Minore sottoposto al vaccino

“Il nuovo Dpcm autorizza l’imbarco solo a dodicenni vaccinati” spiega il 46enne che è tornato a Noto insieme al figlio e d’accordo con la ex moglie si è deciso di sottoporlo al vaccino ma dovrà attendere il rilascio del Green pass prima di tornare a Milano.

La precisazione della Sac

In merito alla vicenda, è intervenuta la Società di gestione dell’aeroporto di Catania, che “pur spiacente per quanto accaduto, precisa di non aver alcuna responsabilità, al contrario di quanto riportato”.

Inoltre, ” le operazioni di verifica dei certificati verdi non attengono all’operato di Sac, nel caso specifico, le operazioni di accettazione ed imbarco dei passeggeri sono state svolte dalla società di handling che assiste e
rappresenta il vettore Ita spa in aeroporto” aggiunge la Sac.

“Sac, in qualità di gestore, ha recepito tutte le misure esplicitate nei decreti ministeriali e dalle ordinanze del Presidente della Regione Siciliana, oltre alle circolari dell’Enac, volte ad adottare provvedimenti precauzionali utili a
contrastare e contenere il diffondersi del virus Covid-19, ed è costantemente impegnata nella sicurezza e protezione della salute del personale, dei clienti, dei fornitori e di tutti i passeggeri” conclude la nota della Sac

Palermitano bloccato ai traghetti

Una vicenda analoga ha visto come protagonista Fabio Messina un commerciante palermitano rimasto bloccato a Villa San Giovanni dagli addetti ai traghetti in quanto non vaccinato e privo di Green pass.

Il caso: bloccato da lunedì in macchina

Messina era bloccato da lunedì scorso ed aveva dormito in un sacco a pelo prima di essere ospitato, nelle ultime due notti, da una famiglia di Villa San Giovanni. A prendere la decisione favorevole all’agente di commercio, che é stato assistito dagli avvocati Grazia Cutino e Maura Galletta, é stato il giudice Elena Luppino.

Foti scrive a Draghi e Musumeci

La vicepresidente dell’Ars, Angela Foti, ha scritto una lettera al presidente del Consiglio, Mario Draghi, e al presidente della Regione, Nello Musumeci, sulla questione dell’obbligo del super green pass sui mezzi di trasporto come aerei e navi.