I carabinieri di Carlentini hanno arrestato un  34enne per maltrattamenti contro familiari e lesioni personali. La vittima è la madre, che, secondo la tesi dei militari, sarebbe stata al centro di altri violenti pestaggi da parte del figlio.

Le richieste di denaro

La ragione consisterebbe nelle continue richieste di denaro da parte del 34enne,  che dopo l’ennesimo rifiuto da parte della donna, l’ha aggredita con calci e pugni, provocandole la frattura del setto nasale prima di allontanarsi dall’abitazione.

Figlio violento in carcere

carabinieri di Carlentini, informati da una telefonata, hanno rintracciato l’uomo e lo hanno arrestato,
accompagnandolo nel carcere di Siracusa. Alla vittima, soccorsa dal 118, sono state riscontrate lesioni guaribili in 15 giorni.

Violenza a Pachino

Gli agenti di polizia di Pachino hanno denunciato un uomo di 36 anni accusato di lesioni personali pluriaggravate. La vittima è la madre che, stando alla ricostruzione delle forze dell’ordine, avrebbe subito delle lesioni al volto e ad una gamba.

La richiesta di denaro

E’ probabile che il figlio avesse chiesto dei soldi alla madre, la quale si sarebbe opposta e così avrebbe scatenato la reazione del 36enne: si sarebbe armato di una sedia e l’avrebbe scagliata contro la donna, costretto a fare ricorso alle cure in ospedale. La segnalazione è arrivata agli agenti del commissariato di polizia che hanno avviato le indagini fino ad accertare le responsabilità del 36enne, indagato a piede libero.

Botte a madre e nonna ad Avola

Gli agenti del commissariato di Avola hanno eseguito una misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare, con divieto di avvicinamento ai familiari nei confronti di un uomo di 40 anni, di Avola.

Il provvedimento si è reso necessario poiché il 40enne, con problemi di alcolismo e di droga, in più occasioni, si sarebbe reso protagonista di episodi di maltrattamenti nei confronti dei propri parenti conviventi, offendendoli e minacciandoli in modo continuo.