Si intitola “Conversazione su Tiresia” il testo che Andrea Camilleri ha scritto appositamente per l’Istituto nazionale del dramma antico e che sarà interpretato dallo stesso scrittore al Teatro Greco di Siracusa, in una Produzione Inda con la regia di Roberto Andò.

L’evento avrà luogo lunedì 11 maggio. E’ la prima volta che Camilleri diviene attore di un suo testo. Lo scrittore siciliano ha scelto Tiresia e quello che di questo personaggio ci hanno trasmesso la letteratura, la filosofia, la poesia, e lo elegge a pretesto – come già fece Borges con molti dei suoi temi prediletti – per investigare la cecità e la vocazione a raccontare storie.

Le infinite manipolazioni subite dalla straordinaria figura dell’indovino attraverso epoche e generi, costituiscono per Camilleri uno specchio in cui riflettersi e attraverso cui rileggere il senso ultimo dell’invenzione letteraria. Una conversazione solitaria, nel corso della quale il più grande scrittore italiano, meditando ad alta voce sulla cecità e sul tempo, sulla memoria e sulla profezia, parlerà del suo viaggio nella vita e nella Storia.