L’Asp di Siracusa potrà indire un concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di 12 dirigenti medici di Anestesia e Rianimazione a copertura dei posti vacanti previsti in organico. Una soluzione che consentirà di sopperire alle lacune che stanno mettendo in crisi  l’operatività delle Unità operative coinvolte sia nelle attività ordinarie che nella gestione dell’emergenza urgenza.

Il via libera della Regione

“Sono grato a nome dell’azienda all’assessorato della Salute della Regione Siciliana – dichiara il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra – per averci dato il via libera al reclutamento degli anestesisti, avendo riconosciuto la necessità, così come previsto nella circolare assessoriale dell’8 ottobre scorso che consente in casi eccezionali di accertata carenza funzionale per tale disciplina, l’avvio di reclutamento di personale nell’area afferente l’emergenza urgenza qualora la percentuale di saturazione della dotazione organica sia inferiore all’80 per cento dei posti disponibili”.

Secondo quanto riferito dall’Asp Siracusa, l’assunzione dei medici “contribuirà a migliorare la qualità dei servizi e l’organizzazione dei turni, nell’interesse dei bisogni di salute dei pazienti di questo territorio”.

La situazione dell’organico

Nella richiesta inoltrata all’assessorato, la Direzione aziendale aveva fatto presente che nell’Asp di Siracusa, a fronte di una dotazione organica di 88 posti previsti, ad oggi risultano occupati 58 posti di dirigenti medici di anestesia e rianimazione per 400 mila utenti della provincia, ben al di sotto della soglia consentita dalle circolari assessoriali intervenute in materia ed ha ribadito, peraltro, le persistenti difficoltà di reperimento di detto personale da assegnare all’Azienda ritenendo più attrattive le Aziende ospedaliere delle Aree metropolitane.

Una carenza che non consente di garantire i congedi ordinari e i turni di riposo al personale e allunga a dismisura le liste di attesa con un aumento della mobilità passiva. A ciò si aggiunge l’aumento dei costi gestionali perché l’Asp di Siracusa, a causa di tale carenza in organico, è costretta a rivolgersi a società interinali o a convenzioni con le Aziende ospedaliere delle città metropolitane per consentire il normale svolgimento delle attività ospedaliere in urgenza e in elezione con costi elevatissimi.