L’apertura di uno sportello dedicato alle imprese siracusane, la costituzione di gruppi d’acquisto di energia e la creazione di comunità energetiche rinnovabili. Sono le proposte avanzate da Confcommercio Siracusa per arginare il caro bollette che sta uccidendo le attività economiche con rincari senza precedenti e costi elevatissimi.

I gruppi di acquisto per trattare il prezzo

“In un momento così delicato – ha detto il presidente di Confcommercio Siracusa, Elio Piscitello – serve un cambio di passo e di mentalità nell’approccio alla nostra vita quotidiana. I gruppi d’acquisto danno la possibilità a più soggetti di mettersi insieme e poter così contrattare prezzi più convenienti con i gestori dell’energia elettrica e del gas mentre attraverso le comunità energetiche, gruppi di imprese o cittadini possono dotarsi di uno o più impianti per la produzione e l’autoconsumo condiviso di energia elettrica da fonti rinnovabili.

Lo sportello per le imprese

Confcommercio Siracusa annuncia anche l’apertura di uno sportello di consulenza. “E’ un servizio che attiveremo da subito – sono le parole di Piscitello – mettendo a disposizione delle imprese un consulente energetico e un legale esperto in contrattualistica. Lo sportello energia sarà un punto di riferimento per gli imprenditori che potranno ottenere informazioni e analizzare i contratti stipulati per la fornitura di energia con l’obiettivo di individuare soluzioni e iniziative da intraprendere per cercare di risparmiare e ridurre il più possibile i costi”.

I rincari

Stando alle informazioni fornite da Confcommercio Siracusa, i titolari delle attività economiche si sono visti recapitare bollette del gas e dell’energia elettrica aumentate del 300%. “Stiamo tutti cercando di resistere a questa tempesta, ma il rischio è che in molti saranno costretti ad abbassare le saracinesche” aggiunge Piscitello

Chiude storico market a Siracusa

C’è, però, chi ha chiuso davvero, come uno storico mini market di Siracusa, situato in via Necropoli Grotticelle, a ridosso di viale Scala Greca, la zona nord della città. Nel corso della sua attività, oltre 40 anni, si sono susseguiti diversi gestori ma quel locale, che fungeva anche da bar, è stato un punto di riferimento per molti siracusani. E’ stata la proprietaria, con un post sui social, a comunicare di avere abbassato la saracinesca e gettato la spugna.

L’amarezza della commerciante

“Oggi sono troppo scoraggiata – si legge in uno stralcio del lungo messaggio pubblicato dalla commerciante siracusana Maria Bazzano – per credere ancora, dopo gli ultimi 4 anni, in un futuro migliore… mi auguro di cuore che qualcosa di buono avvenga per le future generazioni, con noi ha vinto lo Stato”

 

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