Positivo un altro medico dell’ospedale di Siracusa Umberto I, le cui condizioni non sarebbero promettenti. Lo svela una fonte medica ed il nuovo caso allunga la catena di contagi al nosocomio di Siracusa, finito sotto i riflettori per la critiche sulla gestione dell’emergenza, che ha convinto, oltre tre settimane fa, l’assessore regionale alla Sanità, Ruggero Razza, ad inviare un Covid team, capace di stravolgere l’assetto del nosocomio al fine di evitare la diffusione del virus. Un intervento che, però, non evitato l’infezione, al punto che 3 reparti sono stati chiusi per la sanificazione. Il medico in questione dopo aver avvertito i sintomi influenzali sarebbe stato isolato ma desterebbero preoccupazione le sue condizioni, come confermato anche da fonti sindacali. Come per gli altri casi di positività, l’autorità sanitaria ha ricostruito la rete dei contatti del medico per bloccare un ulteriore contagio.

Una situazione preoccupante quella dell’Umberto I dove, nei giorni scorsi, si sono recati i carabinieri di Siracusa e dei Nas che hanno posto sotto sequestro atti e documenti, su indicazione della Procura di Siracusa,  titolare di alcune inchieste sulla sanità siracusana. Sotto osservazione, ci sono i percorsi, l’uso degli ascensori, e le morti, tra cui quella di Calogero Rizzuto,  il direttore del Parco archeologico di Siracusa. Fa, comunque, discutere la lettera dei 4 medici dell’ospedale che hanno segnalato all’Asp il pericolo di contagio al Pronto soccorso, nonostante il lavoro fin qui svolto dal Covid team della Regione che, come già sostenuto dall’assessore Razza, ha individuato dei responsabili. La lettera è abbastanza chiara e cruda: ““Nonostante gli sforzi fatti per la netta separazione dei percorsi del Pronto soccorso permane ed è forse non eliminabile la promiscuità dei pazienti” scrivono i medici, tra cui l’attuale direttore medico dell’Umberto I, Rosario Di Lorenzo. Frattanto, proprio ieri la Regione ha inviato al Servizio di Epidemiologia dll’Umberto I un dirigente dell’Asp di Enna.

Frattanto, il senatore di Italia Viva Davide Faraone ha presentato una interrogazione parlamentare al ministro della Salute sul caso Siracusa. “Si chiede di sapere -dice Faraone-  quali interventi il Ministro in indirizzo ritenga di promuovere, al fine di accertare eventuali responsabilità nella gestione ed il coordinamento dell’emergenza Covid19 nel presidio ospedaliero “Umberto I” di Siracusa, e assicurare misure efficaci a garantire la tutela della salute dei cittadini”