Si continua a morire di Covid19 a Francofonte, il Comune del Siracusano in zona arancione, prorogata fino al 6 ottobre, caso unico in Sicilia, dove l’ostinazione a disertare i centri di vaccinazione è ormai diventata allarmante. A distanza di una settimana una coppia è è stata spazzata via dal virus: prima è spirato il marito, nelle ore scorse il cuore della moglie ha cessato di battere, gettando nello sconforto l’intera famiglia.

Il cordoglio del sindaco

“Il sindaco e l’amministrazione comunale porgono le più sincere e sentite condoglianze alla famiglia Iudicelli-Ricattini. Il Covid-19 ancora una volta miete una vittima in questa famiglia che dopo il decesso la scorsa settimana del loro caro Giuseppe piange anche la dipartita della moglie. Il sindaco, anche a nome dell’amministrazione e della cittadinanza, si stringe al dolore dei familiari ai quali rivolge un simbolico abbraccio”

“Si ribadisce sempre con fermezza assoluta, l’invito alla vaccinazione di tutta la cittadinanza, che ad oggi resta l’unico modo efficace per combattere e difenderci dalla lotta contro questo virus” chiosa il sindaco di Francofonte.

Consiglio comunale sul Covid19

Ieri, si è tenuto, a Francofonte, un Consiglio comunale per discutere dell’emergenza sanitaria, a cui hanno preso parte i vertici dell’Asp di Siracusa, tra cui il direttore generale, Salvatore Lucio Ficarra.

I dati sulla vaccinazione

Il dato sulla vaccinazione, elaborato dall’Asp e diffuso dall’amministrazione comunale, indica che solo il 64,18% della popolazione ha avuto la prima dose di vaccino. Un numero ancora lontano dalla soglia del 75% fissata dall’amministrazione regionale. In merito ai malati, dai dati aggiornati a ieri, sono 266 i positivi, di cui 12 ricoverati in ospedale.

“Sono arrivati segnali incoraggianti per quanto riguarda l’aumento del numero dei vaccinati nel comune agrumicolo. L’invito di tutto il consiglio comunale è di mantenere la massima attenzione e di stringere i denti per uscire tutti assieme da questa brutta situazione” fanno sapere dal Comune di Francofonte.

“Serve un piano straordinario”

Per il Pd di Francofonte, “occorre immediatamente invertire la rotta e, a tal fine, si chiede l’adozione di un piano straordinario di interventi”. Tra le richieste,  “l’utilizzo dei vigili urbani non solo per prevenire le violazioni ma anche per applicare pesanti sanzioni”, “una informazione costante sulla situazione  dei contagi e sulle misure adottate per limitarli”, “un programma straordinario di fornitura di vaccini”, “uno screening di massa a tutta la popolazione, con priorità ai non vaccinati al fine di acquisire dati certi”, “una cabina di regia tra amministrazione comunale, Asp e Prefettura”.