Nessun bidone dell’Asp di Siracusa agli studenti che ieri mattina si sono presentati inutilmente nella palestra dell’istituto comprensivo Archia, in via Asbesta, a Siracusa, per i tamponi.
Tamponi non eseguiti agli alunni
Le famiglie hanno puntato l’indice contro l’azienda sanitaria che non ha inviato il proprio personale per lo screening nonostante una circolare della dirigente scolastica avesse fissato nella giornata del 31 gennaio i test salivari.
Il responsabile del Gruppo Covid19 dell’Asp, Ugo Mazzilli, spiega che alla base della decisione di non procedere all’esecuzione dei tamponi ci sono stati dei ritardi nella diffusione alla stessa azienda degli studenti partecipanti allo screening. In sostanza, l’Asp avrebbe atteso l’elenco con i nomi per giovedì scorso mentre sono arrivati la sera prima del test.
Elenchi degli studenti in ritardo
“Ci siamo accorti – dice a BlogSicilia il responsabile del Gruppo Covid19 dell’Asp, Ugo Mazzilli – solo nella mattinata del 31 gennaio che la scuola aveva trasmesso gli elenchi degli alunni tra venerdì e domenica sera quando invece sarebbero dovuti arrivati giovedì mattina proprio per avere il tempo di caricare i singoli alunni, ad uno ad uno, nella piattaforma aziendale, con mail, cellulare indirizzo e generalità complete”.
“Ho chiamato il Provveditorato”
Le famiglie hanno protestato sostenendo di aver contattato l’Asp nella giornata di ieri così come la dirigente scolastica senza, però, ricevere risposta. Secondo, invece, quanto afferma il responsabile del Gruppo Covid19 dell’Asp, Ugo Mazzilli, le cose sono andate diversamente, o meglio l’azienda ha contattato il Provveditorato nel tentativo di spostare la data per eseguire i tamponi, inoltre la dirigente, secondo la ricostruzione di Mazzilli, non sarebbe stata più disponibile nel trovare un’altra data.
“Faremo test in altre scuole”
“Quando i miei hanno aperto la posta è ovvio che i salivari non sarebbero potuti essere eseguiti. Ho personalmente chiamato – dice Mazzilli – un dirigente del Provveditorato per interloquire con la dirigente della scuola Archia per spostare la data per domani, in modo da darci il tempo di effettuare il caricamento degli elenchi. La risposta della dirigente è stata negativa per cui col Provveditorato abbiamo concordato di contattare altre scuole sentinella ove eseguire i salivari. Come dire che il difetto di comunicazione non è assolutamente dipeso dall’Asp”.






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