Per i segretari generali di Filctem, Femca e Uiltec Siracusa sembra essere calata la nebbia sulla zona industriale, al centro di un delicato passaggio di consegne nella proprietà delle raffinerie Isab Lukoil. L’acquisto da parte di Goi Energy degli stabilimenti della Lukoil non è stato formalizzato ma per i sindacati i timori sono anche per gli altri impianti presenti nel Petrolchimico, da qui la richiesta di un confronto con Confindustria e le stesse aziende.

Chiesto incontro per Isab Lukoil

In merito ad Isab i segretari dei sindacati Amato, Tripoli e Bottaro, recriminano il mancato coinvolgimento da parte del Governo sui dettagli della vendita ed hanno chiesto un incontro all’amministratore delegato, ritenendo
utile tornare al Mimit per affrontare integralmente la questione.

Versalis e Sasol

“Stessa sorte per la Versalis – dicono i  sindacalisti – in cui tutti i piani di investimento che l’azienda ha presentato negli ultimi anni, sono rimasti lettera morta, come ad esempio quelli relativi alla fermata dell’impianto del polietilene, necessaria a far spazio a nuove produzioni e quindi a prevedere nuove prospettive di crescita per il sito di Priolo. La situazione appare un po’ più difficile per la Sasol in cui la fermata di quasi tutti gli impianti, della durata di due mesi, preoccupa particolarmente sindacati e lavoratori. Non è semplice comprendere la strategia aziendale scelta per il sito di Augusta”.

I piani di Sonatrach

“Anche per Sonatrach, dopo cinque anni -dicono i sindacati – dal passaggio societario, è giunto il momento di conoscere i piani della raffineria rispetto alle sfide della transizione energetica, così come per Air Liquide in cui negli ultimi anni si è assistito a riorganizzazioni e ridimensionamenti senza comprendere il punto di arrivo aziendale e l’integrazione con il sito produttivo. Parimenti in Eni Rewind: i piani di sviluppo aziendali necessitano di una strategia occupazionale che preveda il giusto mix generazionale. La presenza nel polo industriale siracusano va rafforzata cogliendo le possibilità che il sito offre”