Un operaio di una ditta dell’indotto è stato trovato senza vita all’interno di un bagno di uno spogliatoio dello stabilimento Sonatrach Raffineria Italiana di Augusta, nel Siracusano. Lo rende noto la stessa azienda che informa di avere “avvisato le forze dell’ordine che sono giunte sul sito per i rilievi del caso”. Da una prima ricostruzione sembra che il lavoratore abbia avuto un malore.
Morto operaio nel Palermitano
Di tutt’altro tenore la morte di un operaio a Monreale, nel Palermitano, vittima di un incidente sul lavoro. A perdere la vita è stato Antonio Alongi, 55 anni, all’interno di una abitazione, sulla strada che porta alla frazione di San Martino delle Scale. L’uomo era sul tetto di una villetta a due elevazioni, quando è precipitato da un’altezza di tre metri. “Da chiarire bene la dinamica ma di certo, con oltre sei mila casi di infortuni sul lavoro solo lo scorso anno, il nostro territorio si conferma fra i più colpiti da questa vera e propria emergenza”, afferma Federica Badami segretaria generale Cisl Palermo Trapani.
Cgil, “ennesima tragedia”
“L’ennesima tragedia sul lavoro che distrugge un’altra famiglia e interroga tutti, a soli dieci giorni di distanza dalla morte del giovane imprenditore schiacciato a Termini Imerese dal mezzo che stava utilizzando”, dice il segretario generale della Fillea Cgil Piero Ceraulo, commentando la morte di Antonino Alongi, 55 anni, l’operaio edile di Monreale che ha perso la vita oggi precipitando dal primo piano di un’abitazione. La Fillea si è recata sul luogo dell’incidente, per verificarne le dinamiche. Nei comuni della provincia, denuncia il sindacato, “si sta registrando un aumento repentino di lavoro nero e irregolare e si avviano cantieri in assenza di denuncia di inizio dei lavori e di norme di sicurezza e di tutele.
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