Non ha ancora sciolto la riserva su quale coalizione convergerà o se, come annunciato nei mesi scorsi, si candiderà a sindaco di Siracusa. L’ex deputato regionale, Enzo Vinciullo, nonostante l’incarico da coordinatore provinciale della Lega, che dovrebbe naturalmente condurlo nel Centrodestra, che ha puntato le sue carte su Ferdinando Messina, esponente di Forza Italia, resta alla finestra.
Lo strappo
Vinciullo, nelle settimane scorse, ben prima della definizione delle candidature nei Comuni della Sicilia dove si andrà a votare, si era reso protagonista di uno strappo con il Centrodestra locale, insieme agli altri ex deputati regionali, Mario Bonomo, Giovanni Cafeo, ed all’ex assessore regionale Edy Bandiera.
Questi ultimi tre hanno trovato una loro collocazione: Bonomo si è dimesso da coordinatore del Mpa, approdando, con una sua lista nella coalizione a sostegno di Giancarlo Garozzo; Cafeo, esponente della Lega e vicino al vicepresidente della Regione, Luca Sammartino, che aveva ambizioni per essere candidato a sindaco, sosterrà Ferdinando Messina, mentre Bandiera ha deciso di candidarsi a primo cittadino, uscendo definitivamente dal Centrodestra.
Le picconate di Vinciullo a Sammartino
Lo aveva annunciato anche Vinciullo di voler correre per Palazzo Vermexio, entrando in polemica con il vicepresidente della Regione, Luca Sammartino, attaccato per aver gestito male la fase post elettorale, non tutelando nelle scelte per l’assegnazione degli incarichi di governo chi ha tirato la liste nelle elezioni regionali.
Il rapporto con Salvini
Vinciullo gode, però, della simpatia del ministro Matteo Salvini, del resto, nonostante le picconate dell’ex deputato, il ruolo di coordinatore della Lega Siracusa non gli è stato tolto. I vertici regionali del partito, in piena bagarre a Catania per la questione del candidato sindaco, gli avrebbero detto di assumere un profilo basso, “per poi riparlarne” una volta risolta la faccenda catanese.
L’attendismo di Vinciullo
Vinciullo attenderebbe, dunque, una convocazione per le indicazioni legate alle elezioni a Siracusa che, presumibilmente, dovrebbero convergere su una sua adesione alla coalizione del Centrodestra.
L’ex parlamentare, però, si terrebbe le mani libere, in quanto, secondo quanto emerge da una fonte autorevole della Lega, la proposta dovrebbe passare al vaglio dei sostenitori dello stesso Vinciullo, riuniti nella lista Siracusa Protagonista. Questo vorrebbe dire che la certezza di un rientro dell’ex deputato regionale nella coalizione a sostegno di Ferdinando Messina non c’è.
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